01 NOVEMBRE 2015
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
02 NOVEMBRE 2015
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
Dal 2 al 13 novembre nell'atrio del Cotonificio è possibili visitare la mostra 'Un percorso di sperimentazione didattica e di ricerca tra Nuovo e Antico nel territorio del fiume Stella'.
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
Scomporre la Complessità
dal 22/10/2015 al 20/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35167.htm
03 NOVEMBRE 2015
Con una carriera artistica che non ha pari nella storia dell’arte moderna del Sud-Est asiatico, il lavoro di Gaitonde presenta un’opportunità senza precedenti di esplorare l’arte moderna indiana che caratterizzò i centri metropolitani di Bombay (oggi Mumbai) e New Delhi dalla seconda metà degli anni ’40 alla fine del XX secolo. Venezia è la seconda tappa della mostra, precedentemente presentata al Solomon R. Guggenheim di New York (24 ottobre 2014 – 11 febbraio 2015).
V. S. Gaitonde è stato un artista di eccezionale levatura, noto agli artisti e agli intellettuali della sua epoca, così come agli studiosi e ai collezionisti della generazione successiva, per la sua assoluta integrità di spirito e di scopo. Nato a Nagpur, in India, nel corso di tutta la sua carriera rimane un pittore indipendente, nonostante agli inizi degli anni ‘50 si avvicini ai collettivi dell’avanguardia di Bombay. La mostra alla Collezione Peggy Guggenheim ripercorre le tappe della sua carriera artistica, dalle prime composizioni figurative a tecnica mista, agli acquerelli ispirati a Paul Klee, passando attraverso le tele degli anni ’60 -’70 che maggiormente lo contraddistinguono, fino ad arrivare alle ultime opere degli anni '80 e '90. P
Con molte opere inedite, mai esposte prima al pubblico, la mostra rivela l’uso straordinario di Gaitonde della linea, della forma e del trattamento della superficie pittorica, oltre all'impiego di elementi simbolici e della calligrafia, in opere che brillano di luce propria.
Sebbene la genesi dei suoi lavori potesse durare dei mesi, Gaitonde accetta che il caso e il gioco entrino a far parte del risultato finale. Nei primi anni '60 inizia a creare forme astratte attraverso un processo di “rimozione”, impiegando prima spatole e rulli e poi pezzi strappati di giornali e riviste. Le opere assumono una grande leggerezza, nonostante la loro matericità ne asserisca la fisicità. A metà degli anni ‘60 Gaitonde si reca a New York, grazie a una borsa di studio messa in palio da Rockefeller, e qui viene immortalato dal fotografo Bruce Frisch nel suo studio al Chelsea Hotel nel gennaio del 1965. Una parte di questi scatti, raramente esposti, saranno in mostra alla Collezione Peggy Guggenheim proprio in occasione dell’esposizione, in format digitale.
Una serie di fonti e influenze di carattere internazionale costituiscono il contesto storico per l’opera di Gaitonde definendo così anche il percorso della mostra stessa. Il suo lavoro attraversa le tradizioni della pittura non oggettiva, del buddismo Zen, delle miniature indiane, dei rotoli di calligrafia dell'estremo Oriente e dei dipinti a inchiostro. Sebbene Gaitonde sia comunque rappresentativo della sua epoca e perciò alcune analogie possano essere osservate con gli artisti della Scuola di Parigi e dei movimenti dell'Informale, del Tachisme e dell'Espressionismo astratto, la sua opera è definita dall'ethos della sua madrepatria, dove egli vive e lavora durante tutta la vita.
Dal 3 ottobre 2015 al 10 gennaio 2016, la Collezione Peggy Guggenheim presenta V.S. Gaitonde. Pittura come processo, pittura come vita. Con oltre 40 dipinti e opere su carta provenienti dalle più importanti istituzioni pubbliche e collezioni private tra Asia, Europa e Stati Uniti, si tratta della prima retrospettiva mai realizzata, dedicata all’artista indiano Vasudeo Santu Gaitonde (1924–2001).
Fonte:
http://www.veneziatoday.it/eventi/mostre/vs-gaitonde-peggy-guggenheim-venezia.html
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
Dal 2 al 13 novembre nell'atrio del Cotonificio è possibili visitare la mostra 'Un percorso di sperimentazione didattica e di ricerca tra Nuovo e Antico nel territorio del fiume Stella'.
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
04 NOVEMBRE 2015
Aspettando il Premio Venezia 2015
dal 04/11/2015 al 04/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35313.htm
Gardenal
dal 18/10/2015 al 23/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35007.htm
Mostra personale di Lega, Nazarian e Zagni
dal 04/11/2015 al 04/12/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35307.htm
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
Dal 2 al 13 novembre nell'atrio del Cotonificio è possibili visitare la mostra 'Un percorso di sperimentazione didattica e di ricerca tra Nuovo e Antico nel territorio del fiume Stella'.
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
05 NOVEMBRE 2015
Mostra personale di Lodovico Berardinelli Galvagna
dal 05/11/2015 al 05/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35355.htm
Lavori del 9° Premio Arte Laguna
dal 05/11/2015 al 05/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35347.htm
Mostra personale di Lega, Nazarian e Zagni
dal 04/11/2015 al 04/12/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35307.htm
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
Dal 2 al 13 novembre nell'atrio del Cotonificio è possibili visitare la mostra 'Un percorso di sperimentazione didattica e di ricerca tra Nuovo e Antico nel territorio del fiume Stella'.
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
Gardenal
dal 18/10/2015 al 23/11/2015
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35007.htm
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Bruno Munari (1907-1998) è sicuramente l’artista più sperimentale, curioso e poliedrico del ‘900 italiano. Nato con il futurismo, si è dedicato poi a tutte le declinazioni della creatività, comprese quelle legate al divenire tecnologico, con intuizioni spesso geniali. La scorsa domenica 20 ottobre alcuni suoi vetrini progettati per pilotare delle emissioni luminose attraverso dei filtri polarizzati hanno riempito la facciata interna di Palazzo Zenobio. Un’esperienza mai tentata in queste dimensioni da Munari che negli anni esplorava l’ombra o ricercava movimenti illusori con la stessa determinazione con la quale progettava le macchine inutili. Dopo la serata di Palazzo Zenobio le 'Illusioni luminose' vengono riproposte alla Fabbrica del vedere dal 1 novembre al 5 dicembre (inaugurazione 31 ottobre ore 18.00). Sempre con i processi sonori originali di Michele Del Prete, sempre grazie alle rielaborazioni digitali di Igor Imhoff. Sempre con la curatela di Miroslava Hajek, custode e divulgatrice delle linee di ricerca estetica di Munari. E con il supporto, ancora, di Musica Venezia di Roberta Reeder che ha promosso gli eventi di Palazzo Zenobio.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Il Centro Culturale Artistico Serenissima propone, presso la Sala Consiliare di Piazza Municipio a Marghera, dal 26 ottobre al 7 novembre, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 (esclusi festivi), una mostra collettiva di pittura che comprende anche alcune opere precedentemente esposte all'interno del Padiglione Aquae.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori
|
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Anteprima film / Preview film DORA MAAR (60 min, in lingua francese) sabato 24 ottobre ore 16:30 / Saturday 27th October at 4.30 pm presso La Fabbrica del Vedere Calle del Forno, 3857, Cannaregio Venezia prenotazione per visione film via e-mail artlifefortheworld@libero.it
Zeljko Senecic nato 1933 a Zagabria. Numerose mostre personali di dipinti e disegni sono state presentate a Zagabria, Madrid, Vienna, Monaco di Baviera, Graz, Losanna, Bologna, Trieste, Dubrovnik, Spalato Zara, ecc. Egli è l'autore di alcuni romanzi e opere teatrali, scrittore, regista di lungometraggi e documentari, autore di serie TV. Zeljko Senecic è anche lo scenografo di un gran numero di film internazionali. I suoi ultimi due film documentari sono: «Zoran Music - Il Viandante», proiettato nel settembre 2014 durante il Venice Film Meeting di Roberto Ellero al Lido di Venezia; «Dora Maar» film sulla fotografa croata surrealista, compagna di Picasso, che è stato realizzato nel 2014 Red Studio.
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Biglietto: ingresso libero
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Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
02 NOVEMBRE 2015
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
La mostra espone gli esiti del Laboratorio Integrato 3° (a.a. 2015-16) a cura di Sara Di Resta con Giorgio Danesi. I docenti responsabili della mostra sono Pierluigi Grandinetti, Composizione architettonica; Anna Saetta, Progettazione strutturale e Sara Di Resta, Restauro architettonico. L'inaugurazione si tiene il 2 novembre alle ore 14.00, con la presentazione di Antonella Cecchi, Direttore del DACC e Piero Mauro Zanin, Sindaco del Comune di Talmassons (UD) e rappresentante della Convenzione “Stella, boschi e laguna”
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Bruno Munari (1907-1998) è sicuramente l’artista più sperimentale, curioso e poliedrico del ‘900 italiano. Nato con il futurismo, si è dedicato poi a tutte le declinazioni della creatività, comprese quelle legate al divenire tecnologico, con intuizioni spesso geniali. La scorsa domenica 20 ottobre alcuni suoi vetrini progettati per pilotare delle emissioni luminose attraverso dei filtri polarizzati hanno riempito la facciata interna di Palazzo Zenobio. Un’esperienza mai tentata in queste dimensioni da Munari che negli anni esplorava l’ombra o ricercava movimenti illusori con la stessa determinazione con la quale progettava le macchine inutili. Dopo la serata di Palazzo Zenobio le 'Illusioni luminose' vengono riproposte alla Fabbrica del vedere dal 1 novembre al 5 dicembre (inaugurazione 31 ottobre ore 18.00). Sempre con i processi sonori originali di Michele Del Prete, sempre grazie alle rielaborazioni digitali di Igor Imhoff. Sempre con la curatela di Miroslava Hajek, custode e divulgatrice delle linee di ricerca estetica di Munari. E con il supporto, ancora, di Musica Venezia di Roberta Reeder che ha promosso gli eventi di Palazzo Zenobio.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Il Centro Culturale Artistico Serenissima propone, presso la Sala Consiliare di Piazza Municipio a Marghera, dal 26 ottobre al 7 novembre, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 (esclusi festivi), una mostra collettiva di pittura che comprende anche alcune opere precedentemente esposte all'interno del Padiglione Aquae.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Anteprima film / Preview film DORA MAAR (60 min, in lingua francese) sabato 24 ottobre ore 16:30 / Saturday 27th October at 4.30 pm presso La Fabbrica del Vedere Calle del Forno, 3857, Cannaregio Venezia prenotazione per visione film via e-mail artlifefortheworld@libero.it
Zeljko Senecic nato 1933 a Zagabria. Numerose mostre personali di dipinti e disegni sono state presentate a Zagabria, Madrid, Vienna, Monaco di Baviera, Graz, Losanna, Bologna, Trieste, Dubrovnik, Spalato Zara, ecc. Egli è l'autore di alcuni romanzi e opere teatrali, scrittore, regista di lungometraggi e documentari, autore di serie TV. Zeljko Senecic è anche lo scenografo di un gran numero di film internazionali. I suoi ultimi due film documentari sono: «Zoran Music - Il Viandante», proiettato nel settembre 2014 durante il Venice Film Meeting di Roberto Ellero al Lido di Venezia; «Dora Maar» film sulla fotografa croata surrealista, compagna di Picasso, che è stato realizzato nel 2014 Red Studio.
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Biglietto: ingresso libero
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Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
Scomporre la Complessità
dal 22/10/2015 al 20/11/2015
In occasione della unificazione delle sedi del Dipartimento di Economia il campus di San Giobbe apre la stagione delle iniziative collaterali, artistiche e multidisciplinari, che troveranno periodicamente sempre più spazio all’interno del campus ampliato, per avvicinare ancor di più l’università alla città. Si comincia con la mostra “Scomporre la complessità”. Vernice giovedì 22 alle 12.30 La mostra è un esercizio di rappresentazione del confine sfuocato tra forme e concetti che raccoglie una dozzina di quadri di Luigi Benvenuti e una dozzina di fotografie di Giovanni Bertin, due professori del Dipartimento di Economia accomunati dal tentativo di spiegare la complessa realtà giuridica e sociale non solo attraverso il rispettivo impegno accademico, ma anche attraverso l’espressione artistica.
”Scomposizione e differenziazione non sono mai dei processi neutri, ma originano sempre dalla prospettiva dell’osservatore. La luce, il colore, le forme, le relazioni fra gli elementi trovano un loro senso nelle interazioni con chi li osserva. Il nostro lavoro di scomposizione si basa sull’individuazione di un criterio di differenziazione. E già il fatto di utilizzare uno la pittura, l’altro la fotografia, introduce un ulteriore elemento di differenziazione” spiegano i due accademici prestati all’arte che hanno già in calendario delle visite guidate per i dottorandi di Ca’ Foscari e gli studenti dei loro corsi.
La mostra verrà inaugurata giovedì 22 ottobre alle ore 12.30 nella sede della Libreria Cafoscarina presso BEC nel Campus San Giobbe e rimarrà aperta sino al 20 novembre.
Scomporre la Complessità Un esercizio di rappresentazione del confine sfuocato tra forme e concetti
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
|
Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35167.htm
03 NOVEMBRE 2015
V.S. Gaitonde alla Collezione Peggy Guggenheim
Presso Peggy Guggenheim Collection Dal 03/10/2015 Al 10/01/2016
Con una carriera artistica che non ha pari nella storia dell’arte moderna del Sud-Est asiatico, il lavoro di Gaitonde presenta un’opportunità senza precedenti di esplorare l’arte moderna indiana che caratterizzò i centri metropolitani di Bombay (oggi Mumbai) e New Delhi dalla seconda metà degli anni ’40 alla fine del XX secolo. Venezia è la seconda tappa della mostra, precedentemente presentata al Solomon R. Guggenheim di New York (24 ottobre 2014 – 11 febbraio 2015).
V. S. Gaitonde è stato un artista di eccezionale levatura, noto agli artisti e agli intellettuali della sua epoca, così come agli studiosi e ai collezionisti della generazione successiva, per la sua assoluta integrità di spirito e di scopo. Nato a Nagpur, in India, nel corso di tutta la sua carriera rimane un pittore indipendente, nonostante agli inizi degli anni ‘50 si avvicini ai collettivi dell’avanguardia di Bombay. La mostra alla Collezione Peggy Guggenheim ripercorre le tappe della sua carriera artistica, dalle prime composizioni figurative a tecnica mista, agli acquerelli ispirati a Paul Klee, passando attraverso le tele degli anni ’60 -’70 che maggiormente lo contraddistinguono, fino ad arrivare alle ultime opere degli anni '80 e '90. P
Con molte opere inedite, mai esposte prima al pubblico, la mostra rivela l’uso straordinario di Gaitonde della linea, della forma e del trattamento della superficie pittorica, oltre all'impiego di elementi simbolici e della calligrafia, in opere che brillano di luce propria.
Sebbene la genesi dei suoi lavori potesse durare dei mesi, Gaitonde accetta che il caso e il gioco entrino a far parte del risultato finale. Nei primi anni '60 inizia a creare forme astratte attraverso un processo di “rimozione”, impiegando prima spatole e rulli e poi pezzi strappati di giornali e riviste. Le opere assumono una grande leggerezza, nonostante la loro matericità ne asserisca la fisicità. A metà degli anni ‘60 Gaitonde si reca a New York, grazie a una borsa di studio messa in palio da Rockefeller, e qui viene immortalato dal fotografo Bruce Frisch nel suo studio al Chelsea Hotel nel gennaio del 1965. Una parte di questi scatti, raramente esposti, saranno in mostra alla Collezione Peggy Guggenheim proprio in occasione dell’esposizione, in format digitale.
Una serie di fonti e influenze di carattere internazionale costituiscono il contesto storico per l’opera di Gaitonde definendo così anche il percorso della mostra stessa. Il suo lavoro attraversa le tradizioni della pittura non oggettiva, del buddismo Zen, delle miniature indiane, dei rotoli di calligrafia dell'estremo Oriente e dei dipinti a inchiostro. Sebbene Gaitonde sia comunque rappresentativo della sua epoca e perciò alcune analogie possano essere osservate con gli artisti della Scuola di Parigi e dei movimenti dell'Informale, del Tachisme e dell'Espressionismo astratto, la sua opera è definita dall'ethos della sua madrepatria, dove egli vive e lavora durante tutta la vita.
Fonte:
http://www.veneziatoday.it/eventi/mostre/vs-gaitonde-peggy-guggenheim-venezia.html
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
La mostra espone gli esiti del Laboratorio Integrato 3° (a.a. 2015-16) a cura di Sara Di Resta con Giorgio Danesi. I docenti responsabili della mostra sono Pierluigi Grandinetti, Composizione architettonica; Anna Saetta, Progettazione strutturale e Sara Di Resta, Restauro architettonico. L'inaugurazione si tiene il 2 novembre alle ore 14.00, con la presentazione di Antonella Cecchi, Direttore del DACC e Piero Mauro Zanin, Sindaco del Comune di Talmassons (UD) e rappresentante della Convenzione “Stella, boschi e laguna”
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Il Centro Culturale Artistico Serenissima propone, presso la Sala Consiliare di Piazza Municipio a Marghera, dal 26 ottobre al 7 novembre, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 (esclusi festivi), una mostra collettiva di pittura che comprende anche alcune opere precedentemente esposte all'interno del Padiglione Aquae.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori
|
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Anteprima film / Preview film DORA MAAR (60 min, in lingua francese) sabato 24 ottobre ore 16:30 / Saturday 27th October at 4.30 pm presso La Fabbrica del Vedere Calle del Forno, 3857, Cannaregio Venezia prenotazione per visione film via e-mail artlifefortheworld@libero.it
Zeljko Senecic nato 1933 a Zagabria. Numerose mostre personali di dipinti e disegni sono state presentate a Zagabria, Madrid, Vienna, Monaco di Baviera, Graz, Losanna, Bologna, Trieste, Dubrovnik, Spalato Zara, ecc. Egli è l'autore di alcuni romanzi e opere teatrali, scrittore, regista di lungometraggi e documentari, autore di serie TV. Zeljko Senecic è anche lo scenografo di un gran numero di film internazionali. I suoi ultimi due film documentari sono: «Zoran Music - Il Viandante», proiettato nel settembre 2014 durante il Venice Film Meeting di Roberto Ellero al Lido di Venezia; «Dora Maar» film sulla fotografa croata surrealista, compagna di Picasso, che è stato realizzato nel 2014 Red Studio.
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Biglietto: ingresso libero
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Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
04 NOVEMBRE 2015
Aspettando il Premio Venezia 2015
dal 04/11/2015 al 04/11/2015
Mentre al Teatro La Fenice sono in corso le selezioni del 'Premio Veneiza' 2015, giunto alla XXXII edizione, anche quest’anno si rinnova la ultradecennale collaborazione tra la Fondazione Amici della Fenice e l’Ateneo Veneto per riportare a suonare a Venezia, ad un anno di distanza dal Concorso Pianistico nazionale, il vincitore del Premio Veneiza della passata edizione.
Protagonista della serata, che si svolge mercoledì 4 novembre alle ore 20.00 nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto, è Alessandro Marchetti, il giovanissimo pianista che ha trionfato alla Fenice nell’ottobre del 2014, alla XXXI edizione del Premio Venezia.
Diciassettenne di gran talento, nato a Pavia, Alessandro Marchetti esegue per il pubblico dell’Ateneo Veneto un programma composto da brani di Franz Liszt e Sergej Prokofiev.
L’invito al pubblico da parte dell’Ateneo Veneto e della Fondazione Amici della Fenice è di partecipare numeroso a questo concerto che è un appuntamento sempre più importante, per sostenere con la propria presenza questi giovanissimi Maestri che hanno intrapreso la difficile carriera di concertisti.
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Biglietto: ingresso libero fino ad esaurimento posti
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Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35313.htm
Gardenal
dal 18/10/2015 al 23/11/2015
Una mostra personale di Luigi Gardenal, il noto artista mestrino che, dopo quasi cinquant'anni di attività, torna così ad esporre presso l'Istituzione ove ha raccolto i suoi primi successi giovanili. L'inaugurazione della mostra si tiene sabato 17 ottobre, alle ore 18.00, presso la Galleria di Piazza San Marco della Fondazione Bevilacqua La Masa
Allievo di Virgilio Guidi e Giuseppe Marchiori, Gardenal intraprende giovanissimo la carriera artistica, formandosi a diretto contatto con i maestri della pittura moderna veneziana, da Guidi a Vedova, da Deluigi a Santomaso. Si dedica alla pittura, all'incisione, alla grafica, al design urbano, realizzando, anche con installazioni e performance multimediali, eventi artistici che pongono in relazione ambiti disciplinari e linguaggi diversi. La mostra in Bevilacqua La Masa rispecchia appieno la ricchezza e gli esiti di questa intensa ricerca artistica, presentando numerose opere, per lo più inedite, dell'ultimo Gardenal.
Il percorso espositivo si articola su due livelli: il piano terra della Galleria ospita Laguna Sud e Venezia Venezia, installazioni e opere tridimensionali, mentre nelle quattro stanze del piano superiore si alternano dipinti di diverse dimensioni e tecniche.
In ogni opera il colore è protagonista. Per l'artista dipingere significa adattare il colore al collage, alle incisioni su tela e pvc, alle garze, alle lastre metalliche e alle carte dalle provenienze esotiche (Nepal, Afganistan). In alcuni punti dello spazio espositivo, inoltre, immagini proiettate rafforzano l'energia espressiva del colore, che l'artista usa come un vero e proprio strumento per attraversare la dimensione sedimentata della storia nella materia e realizzare un viaggio straordinario che scopre queste sedimentazioni. Ne dà conferma una grande installazione sullo sfondo di mappe riprodotte in gigantografia, che ricoprono un'intera stanza, dove emergono le tensioni interiori dell'artista verso un Oriente oggi segnato da innumerevoli conflitti, Marco Polo Route. In tal modo, l'immaginario artistico di Gardenal, nella sua inquieta navigazione, raccorda la tradizione veneziana al mondo presente.
La mostra è accompagnata da un pregevole catalogo, con le riproduzioni delle opere esposte. Luigi Gardenal: Nasce nel 1950 a Mestre dove vive e lavora. In cinquant'anni di attività gli sono state dedicate importanti mostre personali ed ha partecipato a diverse collettive in Italia e all'estero, tra le quali vanno citate le esposizioni a Milano (Galleria San Fedele, Galleria Gian Ferrari), New York (Museum of Modern Art,The Artist and The Book in Twentieth Century Italye Peggy Guggenheim Collection Venezia, Stoccolma (Italienske Kulturinstitutet), Parigi (Maison des Beaux Arts), Vienna (Museo Albertina), San Pietroburgo (Ermitage), Montpellier (Galerie d'Art Contemporain), Firenze (Palazzo Strozzi), Venezia (Ca' Pesaro - Galleria Internazionale D'Arte Moderna). Sull'opera di Gardenal si è appuntata l'attenzione di autorevoli personalità, quali il pittore Virgilio Guidi, il critico Giuseppe Marchiori, lo storico dell'arte Toni Toniato, che hanno aiutato a comprendere con i loro scritti la sensibilità e il percorso dell'artista. Tra le edizioni d'arte si segnalano: 'The Artist and The Book in Twentieth Century Italy', 1992, New York, MoMA 1993, Torino, Umberto Allemandi & C, Il volume 'Gardenal', a cura di Massimo Donà, che raccoglie testi dedicati all'artista da Massimo Cacciari, Giulio Giorello, Mario Perniola e altri (Padova, Il Poligrafo, 2000) e, ancora, 'Gardenal Racconti di viaggio Progetti di città' (Fondazione Musei Civici di Venezia, 2009).
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35007.htm
Mostra personale di Lega, Nazarian e Zagni
dal 04/11/2015 al 04/12/2015
La Bottega d’Arte Gibigiana inaugura mercoledì 4 Novembre alle ore 18.00 una nuova mostra tutta al femminile.
Dedicata al lavoro di tre donne, tre ceramiste, tre artiste dal percorso formativo molto differente, ma intimamente accomunate da un personalissimo sguardo rivolto al mondo della natura, alla forma organica e dall’ insaziabile ricerca nei micro e macro organismi del cosmo. Leitmotiv, poi comune agli artisti in residenza stabile in Gibigiana.
Carla Lega, figlia d’arte, inizia a modellare e creare manufatti in ceramica nel 1975 affiancando il padre Leandro Lega. Si inserisce nella storica tradizione faentina con un linguaggio moderno e assolutamente autonomo, vivacizzato dall’uso particolare del colore e dalla ricerca di forme in divenire sempre nuove. Le sue ultime creazioni sono lastre sottilissime di argilla modellata a “cartoccio” o forme ottenute a “colombino” decorate con smalti metallici e irridescenti. Dagli anni 90’ partecipa a numerose mostre ottenendo premi e riconoscimenti.
Arsinè Nazarian di origini armene, vive e lavora a Venezia. Laureata in filosofia all’università Ca’ Foscari, da anni focalizza il suo lavoro sul grès e la porcellana, nella ricerca di particolari textures e forme. Gli smalti sono elaborati personalmente utilizzando ceneri e terre. La sua linea di complementi d’arredo e oggetti d’uso è foggiata a mano in porcellana e grès, smaltata ad alta temperatura (1260°) con smalti atossici realizzati dall’artista. Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali. Ne ricordiamo alcune, come l’esposizione stabile presso Kimera, Irvine, California, mostra collettiva presso lo spazio espositivo Peniche Anako, Senna, Parigi, LiberEsistenze presso il Centro Culturale Candiani, Mestre, Venezia.
Silvia Zagni, bolognese, dopo essersi diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna dà vita ad un immaginario che si serve della terra cotta come strumento primo della propria espressione artistica. Lavora e vive nel castello di Elle a Rioveggio, sull’appennino bolognese, le tecniche da lei usate sono strettamente collegate alla storia geologica e alla realtà di questi luoghi, dove l’artista raccoglie grès puro, sabbia silicea raffinatissima e caolino purissimo. La sua arte, pur nutrendosi di linguaggi squisitamente contemporanei, come la performance, l’installazione site specific e la land art è intimamente complice con tecniche di lavorazione antiche proprie del territorio che la circonda.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35307.htm
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
La mostra espone gli esiti del Laboratorio Integrato 3° (a.a. 2015-16) a cura di Sara Di Resta con Giorgio Danesi. I docenti responsabili della mostra sono Pierluigi Grandinetti, Composizione architettonica; Anna Saetta, Progettazione strutturale e Sara Di Resta, Restauro architettonico. L'inaugurazione si tiene il 2 novembre alle ore 14.00, con la presentazione di Antonella Cecchi, Direttore del DACC e Piero Mauro Zanin, Sindaco del Comune di Talmassons (UD) e rappresentante della Convenzione “Stella, boschi e laguna”
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Bruno Munari (1907-1998) è sicuramente l’artista più sperimentale, curioso e poliedrico del ‘900 italiano. Nato con il futurismo, si è dedicato poi a tutte le declinazioni della creatività, comprese quelle legate al divenire tecnologico, con intuizioni spesso geniali. La scorsa domenica 20 ottobre alcuni suoi vetrini progettati per pilotare delle emissioni luminose attraverso dei filtri polarizzati hanno riempito la facciata interna di Palazzo Zenobio. Un’esperienza mai tentata in queste dimensioni da Munari che negli anni esplorava l’ombra o ricercava movimenti illusori con la stessa determinazione con la quale progettava le macchine inutili. Dopo la serata di Palazzo Zenobio le 'Illusioni luminose' vengono riproposte alla Fabbrica del vedere dal 1 novembre al 5 dicembre (inaugurazione 31 ottobre ore 18.00). Sempre con i processi sonori originali di Michele Del Prete, sempre grazie alle rielaborazioni digitali di Igor Imhoff. Sempre con la curatela di Miroslava Hajek, custode e divulgatrice delle linee di ricerca estetica di Munari. E con il supporto, ancora, di Musica Venezia di Roberta Reeder che ha promosso gli eventi di Palazzo Zenobio.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Il Centro Culturale Artistico Serenissima propone, presso la Sala Consiliare di Piazza Municipio a Marghera, dal 26 ottobre al 7 novembre, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 (esclusi festivi), una mostra collettiva di pittura che comprende anche alcune opere precedentemente esposte all'interno del Padiglione Aquae.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Anteprima film / Preview film DORA MAAR (60 min, in lingua francese) sabato 24 ottobre ore 16:30 / Saturday 27th October at 4.30 pm presso La Fabbrica del Vedere Calle del Forno, 3857, Cannaregio Venezia prenotazione per visione film via e-mail artlifefortheworld@libero.it
Zeljko Senecic nato 1933 a Zagabria. Numerose mostre personali di dipinti e disegni sono state presentate a Zagabria, Madrid, Vienna, Monaco di Baviera, Graz, Losanna, Bologna, Trieste, Dubrovnik, Spalato Zara, ecc. Egli è l'autore di alcuni romanzi e opere teatrali, scrittore, regista di lungometraggi e documentari, autore di serie TV. Zeljko Senecic è anche lo scenografo di un gran numero di film internazionali. I suoi ultimi due film documentari sono: «Zoran Music - Il Viandante», proiettato nel settembre 2014 durante il Venice Film Meeting di Roberto Ellero al Lido di Venezia; «Dora Maar» film sulla fotografa croata surrealista, compagna di Picasso, che è stato realizzato nel 2014 Red Studio.
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Biglietto: ingresso libero
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Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
05 NOVEMBRE 2015
Mostra personale di Lodovico Berardinelli Galvagna
dal 05/11/2015 al 05/11/2015
Vivere e dipingere la natura non da spettatore ma sentendosi parte della sua forza e vitalità liberando sulla tela gesti di colore, macchie e segni che seguono il moto inarrestabile di una rigenerazione, di una continua ri-creazione. “Perché rappresento la natura in modo astratto? In natura, non esiste simbologia, la natura è flusso continuo di pura energia che attraversa la materia”. Così Lodovico Berardinelli parla della sua opera, di una via all’astrazione che guarda ad artisti come Pollock, De Koonig, Tancredi. Un “equilibrio gestuale”, il suo, con il quale affronta e mette in scena il macro e micro mondo che lo circonda. Lodovico Berardinelli è nato a Cortina d’Ampezzo (Bl) e cresce in una famiglia nella quale l’arte, da generazioni, è di casa. Dopo il diploma al Liceo Artistico di Venezia, prosegue la sua formazione in diversi ambiti: diploma in Museologia e Scenografia all’Università dell’Arte di Venezia, un corso di propedeutica alla pittura e un corso di Art Marketing all’Accademia di Belle Arti e la qualifica di orafo alla Scuola di Arti e Mestieri di Vicenza. Per diversi anni ha partecipato alle attività espositive del Circolo Artistico Piranesi di Mogliano Veneto. Tra le varie esperienze, la partecipazione allo Swatch Street Painting Tour. Vive e lavora a Treviso.
Rassegna a cura di Emanuele Horodniceanu
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35355.htm
Lavori del 9° Premio Arte Laguna
dal 05/11/2015 al 05/11/2015
Vincitori della residenza presso Serigrafia Fallani Venezia al 9. Premio Arte Laguna, gli artisti Alexander Egorov, Mariangela Marra e Pierfranco Argentiero presentano le loro opere realizzate con la tecnica della serigrafia, ospiti di Fallani Venezia. Per incontrare gli artisti e vedere uno spazio unico nel cuore di Venezia.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35347.htm
Mostra personale di Lega, Nazarian e Zagni
dal 04/11/2015 al 04/12/2015
La Bottega d’Arte Gibigiana inaugura mercoledì 4 Novembre alle ore 18.00 una nuova mostra tutta al femminile.
Dedicata al lavoro di tre donne, tre ceramiste, tre artiste dal percorso formativo molto differente, ma intimamente accomunate da un personalissimo sguardo rivolto al mondo della natura, alla forma organica e dall’ insaziabile ricerca nei micro e macro organismi del cosmo. Leitmotiv, poi comune agli artisti in residenza stabile in Gibigiana.
Carla Lega, figlia d’arte, inizia a modellare e creare manufatti in ceramica nel 1975 affiancando il padre Leandro Lega. Si inserisce nella storica tradizione faentina con un linguaggio moderno e assolutamente autonomo, vivacizzato dall’uso particolare del colore e dalla ricerca di forme in divenire sempre nuove. Le sue ultime creazioni sono lastre sottilissime di argilla modellata a “cartoccio” o forme ottenute a “colombino” decorate con smalti metallici e irridescenti. Dagli anni 90’ partecipa a numerose mostre ottenendo premi e riconoscimenti.
Arsinè Nazarian di origini armene, vive e lavora a Venezia. Laureata in filosofia all’università Ca’ Foscari, da anni focalizza il suo lavoro sul grès e la porcellana, nella ricerca di particolari textures e forme. Gli smalti sono elaborati personalmente utilizzando ceneri e terre. La sua linea di complementi d’arredo e oggetti d’uso è foggiata a mano in porcellana e grès, smaltata ad alta temperatura (1260°) con smalti atossici realizzati dall’artista. Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali. Ne ricordiamo alcune, come l’esposizione stabile presso Kimera, Irvine, California, mostra collettiva presso lo spazio espositivo Peniche Anako, Senna, Parigi, LiberEsistenze presso il Centro Culturale Candiani, Mestre, Venezia.
Silvia Zagni, bolognese, dopo essersi diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna dà vita ad un immaginario che si serve della terra cotta come strumento primo della propria espressione artistica. Lavora e vive nel castello di Elle a Rioveggio, sull’appennino bolognese, le tecniche da lei usate sono strettamente collegate alla storia geologica e alla realtà di questi luoghi, dove l’artista raccoglie grès puro, sabbia silicea raffinatissima e caolino purissimo. La sua arte, pur nutrendosi di linguaggi squisitamente contemporanei, come la performance, l’installazione site specific e la land art è intimamente complice con tecniche di lavorazione antiche proprie del territorio che la circonda.
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Biglietto: ingresso libero
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Fonte:
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35307.htm
Il rosso il nero
dal 02/11/2015 al 13/11/2015
La mostra espone gli esiti del Laboratorio Integrato 3° (a.a. 2015-16) a cura di Sara Di Resta con Giorgio Danesi. I docenti responsabili della mostra sono Pierluigi Grandinetti, Composizione architettonica; Anna Saetta, Progettazione strutturale e Sara Di Resta, Restauro architettonico. L'inaugurazione si tiene il 2 novembre alle ore 14.00, con la presentazione di Antonella Cecchi, Direttore del DACC e Piero Mauro Zanin, Sindaco del Comune di Talmassons (UD) e rappresentante della Convenzione “Stella, boschi e laguna”
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
http://www.agendavenezia.org/it/evento-35284.htm
Bruno Munari 'Illusioni luminose'
dal 01/11/2015 al 05/12/2015
Bruno Munari (1907-1998) è sicuramente l’artista più sperimentale, curioso e poliedrico del ‘900 italiano. Nato con il futurismo, si è dedicato poi a tutte le declinazioni della creatività, comprese quelle legate al divenire tecnologico, con intuizioni spesso geniali. La scorsa domenica 20 ottobre alcuni suoi vetrini progettati per pilotare delle emissioni luminose attraverso dei filtri polarizzati hanno riempito la facciata interna di Palazzo Zenobio. Un’esperienza mai tentata in queste dimensioni da Munari che negli anni esplorava l’ombra o ricercava movimenti illusori con la stessa determinazione con la quale progettava le macchine inutili. Dopo la serata di Palazzo Zenobio le 'Illusioni luminose' vengono riproposte alla Fabbrica del vedere dal 1 novembre al 5 dicembre (inaugurazione 31 ottobre ore 18.00). Sempre con i processi sonori originali di Michele Del Prete, sempre grazie alle rielaborazioni digitali di Igor Imhoff. Sempre con la curatela di Miroslava Hajek, custode e divulgatrice delle linee di ricerca estetica di Munari. E con il supporto, ancora, di Musica Venezia di Roberta Reeder che ha promosso gli eventi di Palazzo Zenobio.
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Biglietto: ingresso libero
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35243.htm
Extempore Acque
dal 27/10/2015 al 07/11/2015
Il Centro Culturale Artistico Serenissima propone, presso la Sala Consiliare di Piazza Municipio a Marghera, dal 26 ottobre al 7 novembre, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 (esclusi festivi), una mostra collettiva di pittura che comprende anche alcune opere precedentemente esposte all'interno del Padiglione Aquae.
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Biglietto: ingresso libero
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35255.htm
Zeljko Senecic
dal 24/10/2015 al 13/11/2015
Anteprima film / Preview film DORA MAAR (60 min, in lingua francese) sabato 24 ottobre ore 16:30 / Saturday 27th October at 4.30 pm presso La Fabbrica del Vedere Calle del Forno, 3857, Cannaregio Venezia prenotazione per visione film via e-mail artlifefortheworld@libero.it
Zeljko Senecic nato 1933 a Zagabria. Numerose mostre personali di dipinti e disegni sono state presentate a Zagabria, Madrid, Vienna, Monaco di Baviera, Graz, Losanna, Bologna, Trieste, Dubrovnik, Spalato Zara, ecc. Egli è l'autore di alcuni romanzi e opere teatrali, scrittore, regista di lungometraggi e documentari, autore di serie TV. Zeljko Senecic è anche lo scenografo di un gran numero di film internazionali. I suoi ultimi due film documentari sono: «Zoran Music - Il Viandante», proiettato nel settembre 2014 durante il Venice Film Meeting di Roberto Ellero al Lido di Venezia; «Dora Maar» film sulla fotografa croata surrealista, compagna di Picasso, che è stato realizzato nel 2014 Red Studio.
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Biglietto: ingresso libero
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35158.htm
Gardenal
dal 18/10/2015 al 23/11/2015
Una mostra personale di Luigi Gardenal, il noto artista mestrino che, dopo quasi cinquant'anni di attività, torna così ad esporre presso l'Istituzione ove ha raccolto i suoi primi successi giovanili. L'inaugurazione della mostra si tiene sabato 17 ottobre, alle ore 18.00, presso la Galleria di Piazza San Marco della Fondazione Bevilacqua La Masa
Allievo di Virgilio Guidi e Giuseppe Marchiori, Gardenal intraprende giovanissimo la carriera artistica, formandosi a diretto contatto con i maestri della pittura moderna veneziana, da Guidi a Vedova, da Deluigi a Santomaso. Si dedica alla pittura, all'incisione, alla grafica, al design urbano, realizzando, anche con installazioni e performance multimediali, eventi artistici che pongono in relazione ambiti disciplinari e linguaggi diversi. La mostra in Bevilacqua La Masa rispecchia appieno la ricchezza e gli esiti di questa intensa ricerca artistica, presentando numerose opere, per lo più inedite, dell'ultimo Gardenal.
Il percorso espositivo si articola su due livelli: il piano terra della Galleria ospita Laguna Sud e Venezia Venezia, installazioni e opere tridimensionali, mentre nelle quattro stanze del piano superiore si alternano dipinti di diverse dimensioni e tecniche.
In ogni opera il colore è protagonista. Per l'artista dipingere significa adattare il colore al collage, alle incisioni su tela e pvc, alle garze, alle lastre metalliche e alle carte dalle provenienze esotiche (Nepal, Afganistan). In alcuni punti dello spazio espositivo, inoltre, immagini proiettate rafforzano l'energia espressiva del colore, che l'artista usa come un vero e proprio strumento per attraversare la dimensione sedimentata della storia nella materia e realizzare un viaggio straordinario che scopre queste sedimentazioni. Ne dà conferma una grande installazione sullo sfondo di mappe riprodotte in gigantografia, che ricoprono un'intera stanza, dove emergono le tensioni interiori dell'artista verso un Oriente oggi segnato da innumerevoli conflitti, Marco Polo Route. In tal modo, l'immaginario artistico di Gardenal, nella sua inquieta navigazione, raccorda la tradizione veneziana al mondo presente.
La mostra è accompagnata da un pregevole catalogo, con le riproduzioni delle opere esposte. Luigi Gardenal: Nasce nel 1950 a Mestre dove vive e lavora. In cinquant'anni di attività gli sono state dedicate importanti mostre personali ed ha partecipato a diverse collettive in Italia e all'estero, tra le quali vanno citate le esposizioni a Milano (Galleria San Fedele, Galleria Gian Ferrari), New York (Museum of Modern Art,The Artist and The Book in Twentieth Century Italye Peggy Guggenheim Collection Venezia, Stoccolma (Italienske Kulturinstitutet), Parigi (Maison des Beaux Arts), Vienna (Museo Albertina), San Pietroburgo (Ermitage), Montpellier (Galerie d'Art Contemporain), Firenze (Palazzo Strozzi), Venezia (Ca' Pesaro - Galleria Internazionale D'Arte Moderna). Sull'opera di Gardenal si è appuntata l'attenzione di autorevoli personalità, quali il pittore Virgilio Guidi, il critico Giuseppe Marchiori, lo storico dell'arte Toni Toniato, che hanno aiutato a comprendere con i loro scritti la sensibilità e il percorso dell'artista. Tra le edizioni d'arte si segnalano: 'The Artist and The Book in Twentieth Century Italy', 1992, New York, MoMA 1993, Torino, Umberto Allemandi & C, Il volume 'Gardenal', a cura di Massimo Donà, che raccoglie testi dedicati all'artista da Massimo Cacciari, Giulio Giorello, Mario Perniola e altri (Padova, Il Poligrafo, 2000) e, ancora, 'Gardenal Racconti di viaggio Progetti di città' (Fondazione Musei Civici di Venezia, 2009).
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori
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http://www.agendavenezia.org/it/evento-35007.htm
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