26 FEBBRAIO 2015
Verso il Festival dei Matti
Data inizio:
26/02/2015
Data fine:
26/02/2015
Dove:
Teatrino di Palazzo Grassi - Campo San Samuele, 3231, 30124 Venezia
Palazzo Grassi - Punta della Dogana ospita al Teatrino un incontro con Peppe Dell'Acqua nell'attesa della sesta edizione del Festival dei Matti (maggio 2015).
ore 18
Incontro con Peppe Dell'Acqua e le sue storie dalla città dei Matti
Introduce Anna Poma
Letture di Anna Toscano e Alessandra Trevisan da
Non ho l’arma che uccide il leone. La vera storia dei protagonisti del cambiamento nella Trieste di Basaglia e nel manicomio di S. Giovanni, Edizione Alphabeta Verlag, 2014
Informazioni pratiche
Ingresso libero
È consigliata la prenotazione scrivendo a info@con-tattocooperativa.it.
ore 18
Incontro con Peppe Dell'Acqua e le sue storie dalla città dei Matti
Introduce Anna Poma
Letture di Anna Toscano e Alessandra Trevisan da
Non ho l’arma che uccide il leone. La vera storia dei protagonisti del cambiamento nella Trieste di Basaglia e nel manicomio di S. Giovanni, Edizione Alphabeta Verlag, 2014
Informazioni pratiche
Ingresso libero
È consigliata la prenotazione scrivendo a info@con-tattocooperativa.it.
Fonte: http://www.veneziaunica.it/it/content/verso-il-festival-dei-matti
A occhi spalancati
“A occhi spalancati” è l’anticipazione, meglio l’anteprima di un nuovo grande museo di Mosca, quello dell'Impressionismo Russo che aprirà i battenti nella capitale russa nel prossimo autunno. Per annunciare e far conoscere quello che è destinato ad essere uno dei “musei imperdibili” per ogni turista che si recherà a Mosca, la direzione della futura istituzione ha deciso di anticipare l’apertura al pubblico con due importanti preview: la prima si è svolta in Russia, nel Museo di Ivanovo, all'inizio dell'autunno scorso e ora è la volta di Venezia, unica tappa estera. Qui, dal 13 febbraio al 12 aprile, in Palazzo Franchetti, il pubblico italiano e internazionale potrà ammirare 50 capolavori del futuro museo moscovita, il meglio del meglio della sua imponente collezione d’arte. Un “biglietto da visita” estremamente raffinato, per annunciare una collezione di sicuro interesse internazionale.
La rassegna veneziana è curata da Yulia Petrova, direttore del Museo dell'Impressionismo Russo, e da Silvia Burini e Giuseppe Barbieri, responsabili del Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR) dell'Università Ca' Foscari e di una serie di prestigiose e apprezzate attività espositive che dal 2010 hanno diffuso in Italia alcuni essenziali aspetti dell'arte russa degli ultimi due secoli. È un’indicazione interessante dell'originale politica culturale e della speciale mission dell'istituzione moscovita: favorire, attraverso esposizioni temporanee, in Russia e all’estero, la conoscenza di una rilevante tendenza dell’arte russa, in particolare quella che caratterizza l'epoca tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, una fase ancora poco conosciuta, a parte alcuni grandi nomi, della vicenda artistica e del ruolo internazionale della moderna arte russa.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
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27 FEBBRAIO 2015
Scaffale aperto febbraio 2015
Dove:
Centro Culturale Candiani - Piazzale Candiani, 7 30174 Venezia Mestre
venerdì 27 febbraio, ore 18.00
Presentazione del libro
L’uomo che raccoglieva le alghe. Fotografie di Michele Gregolin
(2014)
Partecipano all’incontro Gianluca Amadori e l’autore
sala seminariale primo piano
ingresso libero
Fonte: http://www.veneziaunica.it/it/content/scaffale-aperto-febbraio-2015?page=1
http://candiani.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/36
BHUTAN Viaggio oltre il cielo
Dove:
ICI – Magazzino del Caffè – Venezia, Campo San Simeon Grando – Rio Marin Santa Croce 923 – Venice
Con il patrocino di : MiBACT, Universita Ca’Foscari – Venezia.
Esposizione d’arte etnografica : tessuti bhutanesi dalla collezione privata di Alain Rouveure (UK), proiezione di rare diapositive del anNo 1975 dagli Archives Anne et Ludovic Segarra e del documentario BHOUTAN un petit pays possédé du Ciel (1975 – regista Ludovic Segarra).
Curatori: François Pannier, Anne Segarra, ICI Venice.
Ingresso gratuito dalle 10:30 alle 18:30
Fonte: http://www.veneziaunica.it/it/content/bhutan-viaggio-oltre-il-cielo-0?page=1
http://www.icivenice.com/
28 FEBBRAIO 2015
BHUTAN Viaggio oltre il cielo
Dove:
ICI – Magazzino del Caffè – Venezia, Campo San Simeon Grando – Rio Marin Santa Croce 923 – Venice
Con il patrocino di : MiBACT, Universita Ca’Foscari – Venezia.
Esposizione d’arte etnografica : tessuti bhutanesi dalla collezione privata di Alain Rouveure (UK), proiezione di rare diapositive del anNo 1975 dagli Archives Anne et Ludovic Segarra e del documentario BHOUTAN un petit pays possédé du Ciel (1975 – regista Ludovic Segarra).
Curatori: François Pannier, Anne Segarra, ICI Venice.
Ingresso gratuito dalle 10:30 alle 18:30
Fonte: http://www.veneziaunica.it/it/content/bhutan-viaggio-oltre-il-cielo-0?page=1
http://www.icivenice.com/
A occhi spalancati
“A occhi spalancati” è l’anticipazione, meglio l’anteprima di un nuovo grande museo di Mosca, quello dell'Impressionismo Russo che aprirà i battenti nella capitale russa nel prossimo autunno. Per annunciare e far conoscere quello che è destinato ad essere uno dei “musei imperdibili” per ogni turista che si recherà a Mosca, la direzione della futura istituzione ha deciso di anticipare l’apertura al pubblico con due importanti preview: la prima si è svolta in Russia, nel Museo di Ivanovo, all'inizio dell'autunno scorso e ora è la volta di Venezia, unica tappa estera. Qui, dal 13 febbraio al 12 aprile, in Palazzo Franchetti, il pubblico italiano e internazionale potrà ammirare 50 capolavori del futuro museo moscovita, il meglio del meglio della sua imponente collezione d’arte. Un “biglietto da visita” estremamente raffinato, per annunciare una collezione di sicuro interesse internazionale.
La rassegna veneziana è curata da Yulia Petrova, direttore del Museo dell'Impressionismo Russo, e da Silvia Burini e Giuseppe Barbieri, responsabili del Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR) dell'Università Ca' Foscari e di una serie di prestigiose e apprezzate attività espositive che dal 2010 hanno diffuso in Italia alcuni essenziali aspetti dell'arte russa degli ultimi due secoli. È un’indicazione interessante dell'originale politica culturale e della speciale mission dell'istituzione moscovita: favorire, attraverso esposizioni temporanee, in Russia e all’estero, la conoscenza di una rilevante tendenza dell’arte russa, in particolare quella che caratterizza l'epoca tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, una fase ancora poco conosciuta, a parte alcuni grandi nomi, della vicenda artistica e del ruolo internazionale della moderna arte russa.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
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