VENICE TOUR

Musei di Venezia, Tour virtuale a 360 gradi su //venice>connected: dal 23 settembre 2010

gondola esposta a ca' rezzonico

Ammirare un Tintoretto, un Tiepolo o un Veronese in un luogo come Palazzo Ducale a Venezia è un'esperienza unica.
Ora, grazie a //venice>connected, il portale ufficiale del Turismo del Comune di Venezia, e alla tecnologia di Geomondo, giovane e promettenteazienda bergamasca, è possibile andare oltre: comodamente seduti a casa propriasi possono guardare da vicino, con una prospettiva a 360°, le riproduzioni deicapolavori di Palazzo Ducale osservandoli fin nei minimi dettagli, persino il tocco delle pennellate o le crepe nella vernice.

Dal 23 settembre sumaps.veniceconnected.it, e parallelamente anche sul sito della Fondazione Musei civici di Venezia, sarà possibile ruotare, ribaltare, zoomare, esplorare in ogni angolo con una lente d'ingrandimento, ad esempio, lo straordinario Paradiso di Tintoretto (1588 - 1594) nella Sala del Maggior Consiglio, e così per tutte le altre opere di ben cinque degli undici musei veneziani: oltre a Palazzo Ducale, anche Ca' Rezzonico, Ca' Pesaro, il Museo di Storia Naturale e la Torre dell'Orologio. In una seconda fase le riprese avverranno anche per Museo Fortuny, Museo Correr, Museo del Vetro, Casa Goldoni, Museo di Palazzo Mocenigo e Museo del Merletto.

Navigando da un'immagine all'altra, oltre 5000 scatti fotografici ad alta definizione, si scoprono cosìi capolavori delle collezioni appartenenti ai cinque musei, ad opera di illustri maestri di tutti i tempi, da Bellini, Tiziano, Tintoretto, Longhi, Canova, i Tiepolo, fino a Klimt, Chagall, Kandisky e Klee, nonché il patrimonio di oltre due milioni di pezzi che costituisce le collezioni scientifiche del Museo di Storia Naturale.
La particolare tecnica con cui è stata realizzata la sequenza di scatti fotografici prende il nome di mappatura Street Level, che significa semplicemente "a livello della strada",  uno strumento interattivo che permette di vedere in soggettiva  - con ipropri occhi - città, aree archeologiche, interni di musei e palazzi, comenella realtà. 

Il lavoro che sta dietroalla mappatura degli interni dei Musei Civici Veneziani è certosino: per ogni immagine è stato eseguito un processo di rielaborazione ad hoc, cercando di rispettare la luminosità e i colori degli ambienti e procedendo all'oscuramentodei volti di eventuali visitatori. Rielaborate ad alta definizione con una risoluzione di 7000 x 3500 pixel, le immagini sono state poi pubblicate allarisoluzione di 5000 x 2500 pixel, così da ottenere un buon compromesso tra la qualità di risoluzione e la rapidità di visualizzazione una volta connessi al sito.
In media, ogni scatto è stato eseguito a una distanza molto ravvicinata, circa un metro, per riuscire a inquadrare con estrema precisione dipinti, affreschi, decorazioni, statue e ogni altro oggetto esposto. Insomma, sembra di essere realmente lì, anzi, ancora meglio.

Certamente, la visita virtuale è pensata in preparazione di quella reale, non per sostituirla a tutti gli effetti: prepara e incuriosisce i visitatori, riproducendo le modalità del percorso di visita reale consigliato. Così è infatti per Palazzo Ducale, per cui si ripropone, virtualmente, il percorso tematico che ha inizio dal Museo dell'Opera e si conclude con gli Itinerari Segreti.
Di grande suggestione è la visita al sottotetto, in corrispondenza della magnifica Sala del MaggiorConsiglio.

Ogni Museo è suddiviso in diversi piani, per ciascuno dei quali si può visualizzare la miniatura delle planimetrie con i rispettivi punti di interesse, così risulta più intuitivo e a prova del turista più ignaro, orientarsi nei diversi ambienti ripresi.
Non è mai stato così facile, insomma, iniziare la scoperta dei tesori artistici conservati nei musei della città, anche se naturalmente resta immutabile il piacere - che ha un che di sublime - di passeggiare per le calli della città lagunare.

Visita virtualmente la città di Venezia e i suoi musei: http://maps.veniceconnected.it/
esterno di palazzo ducale

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