lunedì 12 ottobre 2015

DAL 11 AL 15 OTTOBRE 2015 - VENEZIA GRATIS - VENICE FOR FREE

11 OTTOBRE 2015



Paesaggi dell'assoluto
DAL 08/10/2015 AL 20/10/2015

     

Motra intitolata 'Paesaggi dell'assoluto. Il mondo di Toni Fontanella tra barene e terraferma, a cent'anni dalla nascita' la mostra che vuole testimoniare il percorso artistico di Toni Fontanella, pittore veneziano nato nel 1915 e considerato tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali.
La mostra antologica vuole essere una testimonianza del percorso artistico del pittore veneziano nato nel 1915. Sarà così possibile cogliere il valore di un artista tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali. Grazie alla collaborazione di alcuni tra i più apprezzati critici del Contemporaneo, tra cui Toni Toniato, Stefano Cecchetto e Giulio Gasparotti, la mostra sarà anche occasione per un inedito studio sui protagonisti della pittura veneziana e mestrina degli ultimi 40 anni del '900 con una sezione di opere dei più significativi artisti della cosiddetta “Scuola di Burano”, il gruppo più organico e qualificato della pittura novecentesca tra laguna e terraferma.
dettagli
Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34951.htm







Mostra personale di Stefano Cusumano
dal 03/10/2015 al 22/10/2015

    

Nella sua prefazione al libro fotografico “Informal Venice”, di Stefano Cusumano (Ed. Vianello – 2008), il noto scrittore veneziano Renato Pestriniero scrive: “… l’autore è arrivato al cuore della realtà-irrealtà che si chiama Venezia … è andato all’origine per catturare la sintesi-simbiosi di acqua e pietra … “, una frase che ben sintetizza lo stile espressivo di stampo pittorico e concettuale caratteristico di tutta la produzione di Cusumano. Nato a Palermo nel 1947, ma residente nel Trevigiano da una quarantina d’anni, inizia a farsi conoscere nel 2002 con una mostra congiunta di pittura e fotografia a Palazzo Piazzoni Parravicini di Vittorio veneto, frutto della lunga amicizia e frequentazione con pittore bellunese Gianpaolo Corona. Seguono vari riconoscimenti in campo fotografico: premi in concorsi nazionali e internazionali, segnalazioni FIAF, mostre personali, partecipazioni a workshop e la pubblicazione di tre volumi fotografici, “RiflesSile” (ed. Arcari – 2005), “Dimensione Istria” (ed- Punto Marte – 2012) e il già citato “Informal Venice” che, fin dalla sua presentazione presso la Biblioteca Marciana, nell’ ottobre del 2010, ha ricevuto non poche attenzioni da parte della stampa e di cui si sono occupate, con interviste all’autore, anche il GR2 e Radio3. Rassegna a cura di Andrea Zaccarelli.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34972.htm










12 OTTOBRE 2015



Grandi navi: danno o risorsa per Venezia
dal 07/10/2015 al 16/10/2015


Nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, viene esposta la mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia”. L’esposizione è aperta al pubblico fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
0 LinkedIn La mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia” si inaugura oggi, alle 11, nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, in Calle Pezzana, San Polo 2162, a Venezia. L’esposizione sarà aperta al pubblico - con entrata libera - fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
Ifotografi veneziani hanno deciso di scendere in campo per offrire alla cittadinanza un quadro il più completo possibile sull'argomento, mettendo a disposizione spunti di riflessione e di approfondimento, evitando tutte le possibili strumentalizzazioni che un tema così delicato può provocare.
Trentuno reporter hanno deciso di mettere a disposizione gli 'scatti' più emblematici realizzati negli ultimi anni sul tema delle Grandi Navi, costruendo un percorso che, attraverso le immagini, può aiutare a capire, a farsi un'opinione in vista delle scelte che la città e il governo saranno chiamati fare per decidere sul futuro della crocieristica a Venezia.
Saranno esposte 27 immagini di grandi dimensioni, di formato 240 cm x 160, montate su parallelepipedi triangolari a simboleggiare le prue delle navi che si incrociano nella laguna veneziana. Brevi diciture accompagneranno le immagini per spiegare in poche parole cosa sta accadendo.
L'obiettivo è quello di offrire ai veneziani e al mondo un panorama il più ampio possibile su una problematica di estrema complessità e delicatezza, su cui la comunità internazionale di sta confrontando da mesi: da un lato chi si batte per la salvaguardia dell'ambiente, della sicurezza di una delle più belle città al mondo; dall'altro chi vuole difendere innanzitutto l'economia di un settore strategico per la sopravvivenza della città stessa, con centinaia di posti di lavoro a rischio.
Sarà una mostra itinerante che toccherà anche altre città Italiane: sono già in corso contatti per Milano e Genova, mentre l'Ordine nazionale dei giornalisti ha deciso di ospitare le fotografie sulla Grandi Navi in occasione della prossima inaugurazione della nuova sede romana, alla cui cerimonia è prevista anche la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
I reporter veneziani. I fotografi che hanno partecipato alla mostra sono: Veronica Badolin, Alvise Busetto, Giulia Candussi, Sebastiano Casellati, Matteo Chinellato, Luigi Costantini, Giacomo Cosua, Matteo De Fina, Emanuele Dello Strologo, Paola Filippini, Michele Gregolin, Claudia Manzo, Giorgio Mazzega, Piermarco Menini, Andrea Merola, Andrea Pattaro, Franco Rossi, Simone Padovani, Alessandro Rizzardini, Giovanni Roveran, Marco Sabadin, Alessandro Scarpa, Marco Secchi, Manuel Silvestri, Mark Edward Smith, Federico Sutera, Franco Tagliapietra, Matteo Tagliapietra, Mirko Toniolo e Luca Zanon.
'Un'operazione giornalistica capace di raccontare più di mille parole - spiega il presidente dell'Ordine dei giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori - di suscitare emozioni; di illustrare le diverse posizioni, gli interessi contrapposti in gioco; di aiutare a capire, a farsi un'opinione. La più completa ed esaustiva possibile”.
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Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-35045.htm









Paesaggi dell'assoluto
DAL 08/10/2015 AL 20/10/2015

     

Motra intitolata 'Paesaggi dell'assoluto. Il mondo di Toni Fontanella tra barene e terraferma, a cent'anni dalla nascita' la mostra che vuole testimoniare il percorso artistico di Toni Fontanella, pittore veneziano nato nel 1915 e considerato tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali.
La mostra antologica vuole essere una testimonianza del percorso artistico del pittore veneziano nato nel 1915. Sarà così possibile cogliere il valore di un artista tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali. Grazie alla collaborazione di alcuni tra i più apprezzati critici del Contemporaneo, tra cui Toni Toniato, Stefano Cecchetto e Giulio Gasparotti, la mostra sarà anche occasione per un inedito studio sui protagonisti della pittura veneziana e mestrina degli ultimi 40 anni del '900 con una sezione di opere dei più significativi artisti della cosiddetta “Scuola di Burano”, il gruppo più organico e qualificato della pittura novecentesca tra laguna e terraferma.
dettagli
Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34951.htm







Mostra personale di Stefano Cusumano
dal 03/10/2015 al 22/10/2015

    

Nella sua prefazione al libro fotografico “Informal Venice”, di Stefano Cusumano (Ed. Vianello – 2008), il noto scrittore veneziano Renato Pestriniero scrive: “… l’autore è arrivato al cuore della realtà-irrealtà che si chiama Venezia … è andato all’origine per catturare la sintesi-simbiosi di acqua e pietra … “, una frase che ben sintetizza lo stile espressivo di stampo pittorico e concettuale caratteristico di tutta la produzione di Cusumano. Nato a Palermo nel 1947, ma residente nel Trevigiano da una quarantina d’anni, inizia a farsi conoscere nel 2002 con una mostra congiunta di pittura e fotografia a Palazzo Piazzoni Parravicini di Vittorio veneto, frutto della lunga amicizia e frequentazione con pittore bellunese Gianpaolo Corona. Seguono vari riconoscimenti in campo fotografico: premi in concorsi nazionali e internazionali, segnalazioni FIAF, mostre personali, partecipazioni a workshop e la pubblicazione di tre volumi fotografici, “RiflesSile” (ed. Arcari – 2005), “Dimensione Istria” (ed- Punto Marte – 2012) e il già citato “Informal Venice” che, fin dalla sua presentazione presso la Biblioteca Marciana, nell’ ottobre del 2010, ha ricevuto non poche attenzioni da parte della stampa e di cui si sono occupate, con interviste all’autore, anche il GR2 e Radio3. Rassegna a cura di Andrea Zaccarelli.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34972.htm







No Jacket Required
dal 04/10/2015 al 18/10/2015
 

La galleria Françoise Calcagno Art Studio è lieta di presentare la mostra “No Jacket Required” di Luigi Rifani. Luigi Rifani nasce nel 1940, da genitori italiani, a Leros (Grecia), vive e lavora a Venezia, Giudecca 620 (ex Convento S.S.Cosma e Damiano).
Da uno scritto dello stimato Eraldo Di Vita “Si tratta di lavori concettuali, creati dall’alchimia dell’artista, costituiti da foto, montaggi, collage, eseguiti con grande vivacità e fantasia, estro e creatività, da un operatore come Luigi Rifani, un po’ visionario e un po’ folle come tutti i veri artisti. Tutta la produzione che conosciamo di questo autore oscilla tra descrizione oggettiva dell’universo circostante e invenzione soggettiva del proprio mondo interiore. Sul piano formale è tutto un alternare di moduli linguistici sempre diversi e talvolta contraddittori, che sono il frutto non di uno sterile sperimentalismo fine a sé stesso, ma di una ben precisa posizione esistenziale. Rifani rappresenta un “unicum” nel panorama della fotografia italiana, uno che opera nel campo della ricerca personale, dimostrandosi attento conoscitore delle tendenze internazionali contemporanee. Rifani si accosta alla fotografia in quanto costruzione di un’immagine, piuttosto che ripresa di essa. Ordine e caos giocano entrambi un ruolo importante nelle sue creazioni e il suo lavoro ha affinità con l’espressionismo (proporzioni e spazi), con il surrealismo (luce e fotogrammi) e con il minimalismo (uso dei materiali e loro collocazione). Rifani intende forzare i parametri del mezzo fotografico per mettere in discussione il processo con cui viene creata e usata la fotografia.” (Eraldo Di Vita)
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Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34907.htm









13 OTTOBRE 2015



Grandi navi: danno o risorsa per Venezia
dal 07/10/2015 al 16/10/2015


Nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, viene esposta la mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia”. L’esposizione è aperta al pubblico fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
0 LinkedIn La mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia” si inaugura oggi, alle 11, nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, in Calle Pezzana, San Polo 2162, a Venezia. L’esposizione sarà aperta al pubblico - con entrata libera - fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
Ifotografi veneziani hanno deciso di scendere in campo per offrire alla cittadinanza un quadro il più completo possibile sull'argomento, mettendo a disposizione spunti di riflessione e di approfondimento, evitando tutte le possibili strumentalizzazioni che un tema così delicato può provocare.
Trentuno reporter hanno deciso di mettere a disposizione gli 'scatti' più emblematici realizzati negli ultimi anni sul tema delle Grandi Navi, costruendo un percorso che, attraverso le immagini, può aiutare a capire, a farsi un'opinione in vista delle scelte che la città e il governo saranno chiamati fare per decidere sul futuro della crocieristica a Venezia.
Saranno esposte 27 immagini di grandi dimensioni, di formato 240 cm x 160, montate su parallelepipedi triangolari a simboleggiare le prue delle navi che si incrociano nella laguna veneziana. Brevi diciture accompagneranno le immagini per spiegare in poche parole cosa sta accadendo.
L'obiettivo è quello di offrire ai veneziani e al mondo un panorama il più ampio possibile su una problematica di estrema complessità e delicatezza, su cui la comunità internazionale di sta confrontando da mesi: da un lato chi si batte per la salvaguardia dell'ambiente, della sicurezza di una delle più belle città al mondo; dall'altro chi vuole difendere innanzitutto l'economia di un settore strategico per la sopravvivenza della città stessa, con centinaia di posti di lavoro a rischio.
Sarà una mostra itinerante che toccherà anche altre città Italiane: sono già in corso contatti per Milano e Genova, mentre l'Ordine nazionale dei giornalisti ha deciso di ospitare le fotografie sulla Grandi Navi in occasione della prossima inaugurazione della nuova sede romana, alla cui cerimonia è prevista anche la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
I reporter veneziani. I fotografi che hanno partecipato alla mostra sono: Veronica Badolin, Alvise Busetto, Giulia Candussi, Sebastiano Casellati, Matteo Chinellato, Luigi Costantini, Giacomo Cosua, Matteo De Fina, Emanuele Dello Strologo, Paola Filippini, Michele Gregolin, Claudia Manzo, Giorgio Mazzega, Piermarco Menini, Andrea Merola, Andrea Pattaro, Franco Rossi, Simone Padovani, Alessandro Rizzardini, Giovanni Roveran, Marco Sabadin, Alessandro Scarpa, Marco Secchi, Manuel Silvestri, Mark Edward Smith, Federico Sutera, Franco Tagliapietra, Matteo Tagliapietra, Mirko Toniolo e Luca Zanon.
'Un'operazione giornalistica capace di raccontare più di mille parole - spiega il presidente dell'Ordine dei giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori - di suscitare emozioni; di illustrare le diverse posizioni, gli interessi contrapposti in gioco; di aiutare a capire, a farsi un'opinione. La più completa ed esaustiva possibile”.
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Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-35045.htm









Paesaggi dell'assoluto
DAL 08/10/2015 AL 20/10/2015

     

Motra intitolata 'Paesaggi dell'assoluto. Il mondo di Toni Fontanella tra barene e terraferma, a cent'anni dalla nascita' la mostra che vuole testimoniare il percorso artistico di Toni Fontanella, pittore veneziano nato nel 1915 e considerato tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali.
La mostra antologica vuole essere una testimonianza del percorso artistico del pittore veneziano nato nel 1915. Sarà così possibile cogliere il valore di un artista tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali. Grazie alla collaborazione di alcuni tra i più apprezzati critici del Contemporaneo, tra cui Toni Toniato, Stefano Cecchetto e Giulio Gasparotti, la mostra sarà anche occasione per un inedito studio sui protagonisti della pittura veneziana e mestrina degli ultimi 40 anni del '900 con una sezione di opere dei più significativi artisti della cosiddetta “Scuola di Burano”, il gruppo più organico e qualificato della pittura novecentesca tra laguna e terraferma.
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Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34951.htm







Mostra personale di Stefano Cusumano
dal 03/10/2015 al 22/10/2015

    

Nella sua prefazione al libro fotografico “Informal Venice”, di Stefano Cusumano (Ed. Vianello – 2008), il noto scrittore veneziano Renato Pestriniero scrive: “… l’autore è arrivato al cuore della realtà-irrealtà che si chiama Venezia … è andato all’origine per catturare la sintesi-simbiosi di acqua e pietra … “, una frase che ben sintetizza lo stile espressivo di stampo pittorico e concettuale caratteristico di tutta la produzione di Cusumano. Nato a Palermo nel 1947, ma residente nel Trevigiano da una quarantina d’anni, inizia a farsi conoscere nel 2002 con una mostra congiunta di pittura e fotografia a Palazzo Piazzoni Parravicini di Vittorio veneto, frutto della lunga amicizia e frequentazione con pittore bellunese Gianpaolo Corona. Seguono vari riconoscimenti in campo fotografico: premi in concorsi nazionali e internazionali, segnalazioni FIAF, mostre personali, partecipazioni a workshop e la pubblicazione di tre volumi fotografici, “RiflesSile” (ed. Arcari – 2005), “Dimensione Istria” (ed- Punto Marte – 2012) e il già citato “Informal Venice” che, fin dalla sua presentazione presso la Biblioteca Marciana, nell’ ottobre del 2010, ha ricevuto non poche attenzioni da parte della stampa e di cui si sono occupate, con interviste all’autore, anche il GR2 e Radio3. Rassegna a cura di Andrea Zaccarelli.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori

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http://www.agendavenezia.org/it/evento-34972.htm







No Jacket Required
dal 04/10/2015 al 18/10/2015
 

La galleria Françoise Calcagno Art Studio è lieta di presentare la mostra “No Jacket Required” di Luigi Rifani. Luigi Rifani nasce nel 1940, da genitori italiani, a Leros (Grecia), vive e lavora a Venezia, Giudecca 620 (ex Convento S.S.Cosma e Damiano).
Da uno scritto dello stimato Eraldo Di Vita “Si tratta di lavori concettuali, creati dall’alchimia dell’artista, costituiti da foto, montaggi, collage, eseguiti con grande vivacità e fantasia, estro e creatività, da un operatore come Luigi Rifani, un po’ visionario e un po’ folle come tutti i veri artisti. Tutta la produzione che conosciamo di questo autore oscilla tra descrizione oggettiva dell’universo circostante e invenzione soggettiva del proprio mondo interiore. Sul piano formale è tutto un alternare di moduli linguistici sempre diversi e talvolta contraddittori, che sono il frutto non di uno sterile sperimentalismo fine a sé stesso, ma di una ben precisa posizione esistenziale. Rifani rappresenta un “unicum” nel panorama della fotografia italiana, uno che opera nel campo della ricerca personale, dimostrandosi attento conoscitore delle tendenze internazionali contemporanee. Rifani si accosta alla fotografia in quanto costruzione di un’immagine, piuttosto che ripresa di essa. Ordine e caos giocano entrambi un ruolo importante nelle sue creazioni e il suo lavoro ha affinità con l’espressionismo (proporzioni e spazi), con il surrealismo (luce e fotogrammi) e con il minimalismo (uso dei materiali e loro collocazione). Rifani intende forzare i parametri del mezzo fotografico per mettere in discussione il processo con cui viene creata e usata la fotografia.” (Eraldo Di Vita)
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Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34907.htm










14 OTTOBRE 2015



Grandi navi: danno o risorsa per Venezia
dal 07/10/2015 al 16/10/2015


Nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, viene esposta la mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia”. L’esposizione è aperta al pubblico fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
0 LinkedIn La mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia” si inaugura oggi, alle 11, nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, in Calle Pezzana, San Polo 2162, a Venezia. L’esposizione sarà aperta al pubblico - con entrata libera - fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
Ifotografi veneziani hanno deciso di scendere in campo per offrire alla cittadinanza un quadro il più completo possibile sull'argomento, mettendo a disposizione spunti di riflessione e di approfondimento, evitando tutte le possibili strumentalizzazioni che un tema così delicato può provocare.
Trentuno reporter hanno deciso di mettere a disposizione gli 'scatti' più emblematici realizzati negli ultimi anni sul tema delle Grandi Navi, costruendo un percorso che, attraverso le immagini, può aiutare a capire, a farsi un'opinione in vista delle scelte che la città e il governo saranno chiamati fare per decidere sul futuro della crocieristica a Venezia.
Saranno esposte 27 immagini di grandi dimensioni, di formato 240 cm x 160, montate su parallelepipedi triangolari a simboleggiare le prue delle navi che si incrociano nella laguna veneziana. Brevi diciture accompagneranno le immagini per spiegare in poche parole cosa sta accadendo.
L'obiettivo è quello di offrire ai veneziani e al mondo un panorama il più ampio possibile su una problematica di estrema complessità e delicatezza, su cui la comunità internazionale di sta confrontando da mesi: da un lato chi si batte per la salvaguardia dell'ambiente, della sicurezza di una delle più belle città al mondo; dall'altro chi vuole difendere innanzitutto l'economia di un settore strategico per la sopravvivenza della città stessa, con centinaia di posti di lavoro a rischio.
Sarà una mostra itinerante che toccherà anche altre città Italiane: sono già in corso contatti per Milano e Genova, mentre l'Ordine nazionale dei giornalisti ha deciso di ospitare le fotografie sulla Grandi Navi in occasione della prossima inaugurazione della nuova sede romana, alla cui cerimonia è prevista anche la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
I reporter veneziani. I fotografi che hanno partecipato alla mostra sono: Veronica Badolin, Alvise Busetto, Giulia Candussi, Sebastiano Casellati, Matteo Chinellato, Luigi Costantini, Giacomo Cosua, Matteo De Fina, Emanuele Dello Strologo, Paola Filippini, Michele Gregolin, Claudia Manzo, Giorgio Mazzega, Piermarco Menini, Andrea Merola, Andrea Pattaro, Franco Rossi, Simone Padovani, Alessandro Rizzardini, Giovanni Roveran, Marco Sabadin, Alessandro Scarpa, Marco Secchi, Manuel Silvestri, Mark Edward Smith, Federico Sutera, Franco Tagliapietra, Matteo Tagliapietra, Mirko Toniolo e Luca Zanon.
'Un'operazione giornalistica capace di raccontare più di mille parole - spiega il presidente dell'Ordine dei giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori - di suscitare emozioni; di illustrare le diverse posizioni, gli interessi contrapposti in gioco; di aiutare a capire, a farsi un'opinione. La più completa ed esaustiva possibile”.
dettagli
Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-35045.htm









Paesaggi dell'assoluto
DAL 08/10/2015 AL 20/10/2015

     

Motra intitolata 'Paesaggi dell'assoluto. Il mondo di Toni Fontanella tra barene e terraferma, a cent'anni dalla nascita' la mostra che vuole testimoniare il percorso artistico di Toni Fontanella, pittore veneziano nato nel 1915 e considerato tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali.
La mostra antologica vuole essere una testimonianza del percorso artistico del pittore veneziano nato nel 1915. Sarà così possibile cogliere il valore di un artista tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali. Grazie alla collaborazione di alcuni tra i più apprezzati critici del Contemporaneo, tra cui Toni Toniato, Stefano Cecchetto e Giulio Gasparotti, la mostra sarà anche occasione per un inedito studio sui protagonisti della pittura veneziana e mestrina degli ultimi 40 anni del '900 con una sezione di opere dei più significativi artisti della cosiddetta “Scuola di Burano”, il gruppo più organico e qualificato della pittura novecentesca tra laguna e terraferma.
dettagli
Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34951.htm







Mostra personale di Stefano Cusumano
dal 03/10/2015 al 22/10/2015

    

Nella sua prefazione al libro fotografico “Informal Venice”, di Stefano Cusumano (Ed. Vianello – 2008), il noto scrittore veneziano Renato Pestriniero scrive: “… l’autore è arrivato al cuore della realtà-irrealtà che si chiama Venezia … è andato all’origine per catturare la sintesi-simbiosi di acqua e pietra … “, una frase che ben sintetizza lo stile espressivo di stampo pittorico e concettuale caratteristico di tutta la produzione di Cusumano. Nato a Palermo nel 1947, ma residente nel Trevigiano da una quarantina d’anni, inizia a farsi conoscere nel 2002 con una mostra congiunta di pittura e fotografia a Palazzo Piazzoni Parravicini di Vittorio veneto, frutto della lunga amicizia e frequentazione con pittore bellunese Gianpaolo Corona. Seguono vari riconoscimenti in campo fotografico: premi in concorsi nazionali e internazionali, segnalazioni FIAF, mostre personali, partecipazioni a workshop e la pubblicazione di tre volumi fotografici, “RiflesSile” (ed. Arcari – 2005), “Dimensione Istria” (ed- Punto Marte – 2012) e il già citato “Informal Venice” che, fin dalla sua presentazione presso la Biblioteca Marciana, nell’ ottobre del 2010, ha ricevuto non poche attenzioni da parte della stampa e di cui si sono occupate, con interviste all’autore, anche il GR2 e Radio3. Rassegna a cura di Andrea Zaccarelli.
dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34972.htm







No Jacket Required
dal 04/10/2015 al 18/10/2015
 

La galleria Françoise Calcagno Art Studio è lieta di presentare la mostra “No Jacket Required” di Luigi Rifani. Luigi Rifani nasce nel 1940, da genitori italiani, a Leros (Grecia), vive e lavora a Venezia, Giudecca 620 (ex Convento S.S.Cosma e Damiano).
Da uno scritto dello stimato Eraldo Di Vita “Si tratta di lavori concettuali, creati dall’alchimia dell’artista, costituiti da foto, montaggi, collage, eseguiti con grande vivacità e fantasia, estro e creatività, da un operatore come Luigi Rifani, un po’ visionario e un po’ folle come tutti i veri artisti. Tutta la produzione che conosciamo di questo autore oscilla tra descrizione oggettiva dell’universo circostante e invenzione soggettiva del proprio mondo interiore. Sul piano formale è tutto un alternare di moduli linguistici sempre diversi e talvolta contraddittori, che sono il frutto non di uno sterile sperimentalismo fine a sé stesso, ma di una ben precisa posizione esistenziale. Rifani rappresenta un “unicum” nel panorama della fotografia italiana, uno che opera nel campo della ricerca personale, dimostrandosi attento conoscitore delle tendenze internazionali contemporanee. Rifani si accosta alla fotografia in quanto costruzione di un’immagine, piuttosto che ripresa di essa. Ordine e caos giocano entrambi un ruolo importante nelle sue creazioni e il suo lavoro ha affinità con l’espressionismo (proporzioni e spazi), con il surrealismo (luce e fotogrammi) e con il minimalismo (uso dei materiali e loro collocazione). Rifani intende forzare i parametri del mezzo fotografico per mettere in discussione il processo con cui viene creata e usata la fotografia.” (Eraldo Di Vita)
dettagli
Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34907.htm







15 OTTOBRE 2015



Grandi navi: danno o risorsa per Venezia
dal 07/10/2015 al 16/10/2015


Nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, viene esposta la mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia”. L’esposizione è aperta al pubblico fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
0 LinkedIn La mostra collettiva dei reporter veneziani “Grandi navi: danno o risorsa per Venezia” si inaugura oggi, alle 11, nella sede dell'Ordine e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, a palazzo Turlona, in Calle Pezzana, San Polo 2162, a Venezia. L’esposizione sarà aperta al pubblico - con entrata libera - fino a venerdì 16 ottobre: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo accesso alle 17), con esclusione di sabato e domenica.
Ifotografi veneziani hanno deciso di scendere in campo per offrire alla cittadinanza un quadro il più completo possibile sull'argomento, mettendo a disposizione spunti di riflessione e di approfondimento, evitando tutte le possibili strumentalizzazioni che un tema così delicato può provocare.
Trentuno reporter hanno deciso di mettere a disposizione gli 'scatti' più emblematici realizzati negli ultimi anni sul tema delle Grandi Navi, costruendo un percorso che, attraverso le immagini, può aiutare a capire, a farsi un'opinione in vista delle scelte che la città e il governo saranno chiamati fare per decidere sul futuro della crocieristica a Venezia.
Saranno esposte 27 immagini di grandi dimensioni, di formato 240 cm x 160, montate su parallelepipedi triangolari a simboleggiare le prue delle navi che si incrociano nella laguna veneziana. Brevi diciture accompagneranno le immagini per spiegare in poche parole cosa sta accadendo.
L'obiettivo è quello di offrire ai veneziani e al mondo un panorama il più ampio possibile su una problematica di estrema complessità e delicatezza, su cui la comunità internazionale di sta confrontando da mesi: da un lato chi si batte per la salvaguardia dell'ambiente, della sicurezza di una delle più belle città al mondo; dall'altro chi vuole difendere innanzitutto l'economia di un settore strategico per la sopravvivenza della città stessa, con centinaia di posti di lavoro a rischio.
Sarà una mostra itinerante che toccherà anche altre città Italiane: sono già in corso contatti per Milano e Genova, mentre l'Ordine nazionale dei giornalisti ha deciso di ospitare le fotografie sulla Grandi Navi in occasione della prossima inaugurazione della nuova sede romana, alla cui cerimonia è prevista anche la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
I reporter veneziani. I fotografi che hanno partecipato alla mostra sono: Veronica Badolin, Alvise Busetto, Giulia Candussi, Sebastiano Casellati, Matteo Chinellato, Luigi Costantini, Giacomo Cosua, Matteo De Fina, Emanuele Dello Strologo, Paola Filippini, Michele Gregolin, Claudia Manzo, Giorgio Mazzega, Piermarco Menini, Andrea Merola, Andrea Pattaro, Franco Rossi, Simone Padovani, Alessandro Rizzardini, Giovanni Roveran, Marco Sabadin, Alessandro Scarpa, Marco Secchi, Manuel Silvestri, Mark Edward Smith, Federico Sutera, Franco Tagliapietra, Matteo Tagliapietra, Mirko Toniolo e Luca Zanon.
'Un'operazione giornalistica capace di raccontare più di mille parole - spiega il presidente dell'Ordine dei giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori - di suscitare emozioni; di illustrare le diverse posizioni, gli interessi contrapposti in gioco; di aiutare a capire, a farsi un'opinione. La più completa ed esaustiva possibile”.
dettagli
Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-35045.htm









Paesaggi dell'assoluto
DAL 08/10/2015 AL 20/10/2015

     

Motra intitolata 'Paesaggi dell'assoluto. Il mondo di Toni Fontanella tra barene e terraferma, a cent'anni dalla nascita' la mostra che vuole testimoniare il percorso artistico di Toni Fontanella, pittore veneziano nato nel 1915 e considerato tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali.
La mostra antologica vuole essere una testimonianza del percorso artistico del pittore veneziano nato nel 1915. Sarà così possibile cogliere il valore di un artista tra i migliori interpreti della tradizione paesaggistica veneziana, apprezzato dalla critica e dal collezionismo locali. Grazie alla collaborazione di alcuni tra i più apprezzati critici del Contemporaneo, tra cui Toni Toniato, Stefano Cecchetto e Giulio Gasparotti, la mostra sarà anche occasione per un inedito studio sui protagonisti della pittura veneziana e mestrina degli ultimi 40 anni del '900 con una sezione di opere dei più significativi artisti della cosiddetta “Scuola di Burano”, il gruppo più organico e qualificato della pittura novecentesca tra laguna e terraferma.
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Biglietto: ingresso libero

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34951.htm







Mostra personale di Stefano Cusumano
dal 03/10/2015 al 22/10/2015

    

Nella sua prefazione al libro fotografico “Informal Venice”, di Stefano Cusumano (Ed. Vianello – 2008), il noto scrittore veneziano Renato Pestriniero scrive: “… l’autore è arrivato al cuore della realtà-irrealtà che si chiama Venezia … è andato all’origine per catturare la sintesi-simbiosi di acqua e pietra … “, una frase che ben sintetizza lo stile espressivo di stampo pittorico e concettuale caratteristico di tutta la produzione di Cusumano. Nato a Palermo nel 1947, ma residente nel Trevigiano da una quarantina d’anni, inizia a farsi conoscere nel 2002 con una mostra congiunta di pittura e fotografia a Palazzo Piazzoni Parravicini di Vittorio veneto, frutto della lunga amicizia e frequentazione con pittore bellunese Gianpaolo Corona. Seguono vari riconoscimenti in campo fotografico: premi in concorsi nazionali e internazionali, segnalazioni FIAF, mostre personali, partecipazioni a workshop e la pubblicazione di tre volumi fotografici, “RiflesSile” (ed. Arcari – 2005), “Dimensione Istria” (ed- Punto Marte – 2012) e il già citato “Informal Venice” che, fin dalla sua presentazione presso la Biblioteca Marciana, nell’ ottobre del 2010, ha ricevuto non poche attenzioni da parte della stampa e di cui si sono occupate, con interviste all’autore, anche il GR2 e Radio3. Rassegna a cura di Andrea Zaccarelli.
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Biglietto: ingresso libero
organizzatori

Fonte:

http://www.agendavenezia.org/it/evento-34972.htm










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