sabato 23 maggio 2015

DAL 16 AL 20 MAGGIO 2015 - VENEZIA GRATIS - VENICE FOR FREE

16 MAGGIO 2015



Camera e cucina. La fotografia è in tavola
 

Mostra fotografica a cura di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin. In collaborazione con Archivio della Comunicazione, Civico5, La Gondola, Fatue, Fotosintesi, Marghera Fotografia
Un uovo simbolo di vita, il suo bel tuorlo giallo metafora di nutrimento, la foto di Simonetta Gasparini è un concentrato di tutti gli ingredienti della nostra ricetta: luce, esposizione e composizione, quanto basta di creatività mescolata alle più variegate e diversificate passioni per la materia prima, verdure di stagione, pesce, carne, cereali, pane... In mostra oltre un centinaio di lavori, sguardi e tecniche diverse per diversi immaginari fotografici e alimentari, fotografia concettuale piuttosto che food photography. Oltre la metà provengono dagli archivi dei più importanti circoli e associazioni fotografiche cittadine: La Gondola, Civico5, Fatue, Fotosintesi e Marghera Fotografia. Una importante selezione proviene dall’Archivio della Comunicazione e racconta, dai primi anni del Novecento e sino ai nostri giorni, uomini, cibi e atmosfere della tradizione alimentare, sociale ed economica di Venezia, di Mestre e del suo entroterra. Alle immagini “storiche” - realizzate da alcuni importanti fotografi e agenzie fotografiche del secolo scorso come la “Reale Fotografia Giacomelli”- dal sapore più nostalgico e retrospettivo, abbiamo affiancato degli scatti dal taglio antropologico e sociale. Questi ultimi, realizzati da alcuni viaggiatori-fotografi, documentano diversi paesi centro africani, dell’area asiatica occidentale e di quella orientale, dove ancora oggi i modi di produzione alimentare, di uso e di vendita del cibo sono lo specchio di bisogni primari e vitali non ancora soddisfatti. Una piccola sezione di “memorabilia” (incarti, pubblicità, contenitori), provenienti dall’Archivio Orlandini, testimonierà inoltre una significativa, ma spesso ignorata, presenza delle aziende alimentari nella storia industriale della terraferma veneziana. (Testo di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin)
dettagli
Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33921.htm






Differences on Identity. Artistic perspectives
      
Presso la Sala del portale in campo di San Lorenzo, si inaugura la prima di un ciclo di mostre con il titolo Differences on Identity. Artistic perspectives che si concluderà il 15 giugno a cura di Efthalia Rentetzi. Partirà una seconda esposizione il 1 luglio e anch'essa avrà la durata di un mese. In entrambi le mostre, che sono inserite all'interno del ricco e variegato programma espositivo di Venezia, si propone un'interessante e inedita selezione di opere offerte da talentuosi artisti, tutti stranieri.
Artiste che espongono:
- Saevar Kart (Islanda)
- Toos van Holstein (Olanda)
- Jaon Backes(USA)
- Britt Salt (Australia)
- Tove S Hellrud (Norvegia)
- Emma Roche (Irlanda)

dettagli
Biglietto: ingresso libero
organizzatori
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33815.htm





La città fragile

A Sant'Elena, Campo della Chiesa 3, mostra fotografica 'La città fragile'

dettagli
Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33989.htm










17 MAGGIO 2015

Food art for mood - V mostra del Gruppo Boiler
      
            
Mostra degli artisti: Elvezia Allari, Silvia Battisti, Françoise Calcagno, Cristina Cortese, Mario Esposito, Hélène Galante, Angela Grazia Galletto, Cate Maggia, Concetta Nasone, Rossella Pavan, Gabriele Perissinotto, Agustina Ponce, Luigi Rifani, Katia Scotti, Paola Volpato
La connessione tra realtà ambientale e produzione alimentare annovera un legame secolare con l’uomo, responsabile primario dell’interdipendenza tra l’ambiente circostante e le risorse fruibili da esso, garanti del sostentamento mondiale. È in questa prospettiva dunque che si ritiene necessario guardare alla Terra come fonte di vita e al cibo come energia essenziale. Il rinnovato gruppo Boiler presenta così la sua V mostra collettiva il cui filo conduttore, data la contemporaneità con l’EXPO milanese, è proprio il cibo che diviene energia essenziale. Esso è, oggi, elemento da osservare, gustare, annusare e toccare, soggetto di forme esteticamente funzionali e motore di sviluppo di una vera e propria “arte del cibo”.
La realtà terrestre offre innumerevoli risorse le quali, insieme, confluiscono verso il principio base dell’esistenza stessa: l’acqua. “L’oro blu”, principio originario di ogni forma di vita, si configura come elemento essenziale per il sostentamento dell’uomo, il cui cardine è, appunto, l’alimentazione. Gli artisti dunque si propongono di indagare, tramite la propria arte, l’aspetto costitutivo della vita e del suo mantenimento, considerando i mezzi che la natura offre e riconoscendo nel cibo un importante mezzo di intima espressione, adatto ad investigare gli aspetti più profondi e, nel medesimo tempo, idoneo a sollecitare un’attenta riflessione in merito alle grandi divergenze alimentari del pianeta.
dettagli
Biglietto: ingresso libero


Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-34030.htm






Festa della Sensa 2015


Ogni anno Venezia richiama milioni di visitatori attratti da eventi di risonanza mondiale. Tra questi spicca la Festa della Sensa, che più di ogni altro appuntamento fa rivivere la millenaria storia della Serenissima, il suo intimo rapporto con il Mare e con la pratica della Voga alla Veneta. La Festa della Sensa (Festa dell'Ascensione) era una festività della Repubblica di Venezia in occasione del giorno dell'Ascensione di Cristo (in dialetto veneziano Sensa). Essa commemora due eventi importanti per la Repubblica: il 9 maggio dell'anno 1000 quando il doge Pietro II Orseolo soccorse le popolazioni della Dalmazia minacciate dagli Slavi. Il secondo evento è collegato all'anno 1177, quando, sotto il doge Sebastiano Ziani, Papa Alessandro III e l'imperatore Federico Barbarossa stipularono a Venezia il trattato di pace che pose fine alla diatriba secolare tra Papato e Impero. In occasione di questa festa si svolgeva il rito dello Sposalizio del Mare. In quel giorno, ogni anno, il Doge, sul Bucintoro, raggiungeva S. Elena all'altezza di San Pietro di Castello. Ad attenderlo il Vescovo, a bordo di una barca con le sponde dorate, pronto a benedirlo. Per sottolineare il dominio della Serenissima col mare, la Festa sarebbe culminata con una sorta di rito propiziatorio: il Doge, una volta raggiunta la Bocca di Porto, lanciava nelle acque un anello d'oro. Grazie all'attività del Comitato Festa della Sensa, dal 1965 Venezia è tornata a celebrare l'evento, con un corteo acqueo da San Marco al Lido di imbarcazioni tradizionali a remi organizzate dal Coordinamento delle Società Remiere di Voga alla Veneta, alla cui testa c'è la 'Serenissima', imbarcazione sui cui prendono posto il sindaco e le altre autorità cittadine e da cui viene tutt'oggi celebrato il rito dello sposalizio con il mare attraverso una suggestiva cerimonia di lancio in acqua di un simbolico anello e la successiva funzione religiosa nella chiesa di San Nicolò di Lido. Il programma si completa con il Mercatino della Sensa presso la chiesa di San Nicolò di Lido, le competizioni di voga alla veneta e numerose altre manifestazioni. Inoltre, la festa è l'occasione per celebrare il 'Gemellaggio Adriatico', che riunisce oggi alla Serenissima una città o un'area geografica che ha avuto nella storia un particolare rapporto con Venezia, unite in un vincolo culturale, di amore per il mare e per le attività ad esso collegate. Ed è anche l'occasione per la consegna del 'Premio Osella d'Oro della Sensa' assegnato ad Enti, Istituzioni e privati cittadini che, con la loro attività nel settore della cultura, dell'artigianato e del commercio, hanno dato lustro alla città. La Sensa è oggi un momento di grande aggregazione, di presa di coscienza della storia e delle tradizioni veneziane: la festa della città e del suo rapporto con il mare.
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Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-32818.htm





Camera e cucina. La fotografia è in tavola
 

Mostra fotografica a cura di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin. In collaborazione con Archivio della Comunicazione, Civico5, La Gondola, Fatue, Fotosintesi, Marghera Fotografia
Un uovo simbolo di vita, il suo bel tuorlo giallo metafora di nutrimento, la foto di Simonetta Gasparini è un concentrato di tutti gli ingredienti della nostra ricetta: luce, esposizione e composizione, quanto basta di creatività mescolata alle più variegate e diversificate passioni per la materia prima, verdure di stagione, pesce, carne, cereali, pane... In mostra oltre un centinaio di lavori, sguardi e tecniche diverse per diversi immaginari fotografici e alimentari, fotografia concettuale piuttosto che food photography. Oltre la metà provengono dagli archivi dei più importanti circoli e associazioni fotografiche cittadine: La Gondola, Civico5, Fatue, Fotosintesi e Marghera Fotografia. Una importante selezione proviene dall’Archivio della Comunicazione e racconta, dai primi anni del Novecento e sino ai nostri giorni, uomini, cibi e atmosfere della tradizione alimentare, sociale ed economica di Venezia, di Mestre e del suo entroterra. Alle immagini “storiche” - realizzate da alcuni importanti fotografi e agenzie fotografiche del secolo scorso come la “Reale Fotografia Giacomelli”- dal sapore più nostalgico e retrospettivo, abbiamo affiancato degli scatti dal taglio antropologico e sociale. Questi ultimi, realizzati da alcuni viaggiatori-fotografi, documentano diversi paesi centro africani, dell’area asiatica occidentale e di quella orientale, dove ancora oggi i modi di produzione alimentare, di uso e di vendita del cibo sono lo specchio di bisogni primari e vitali non ancora soddisfatti. Una piccola sezione di “memorabilia” (incarti, pubblicità, contenitori), provenienti dall’Archivio Orlandini, testimonierà inoltre una significativa, ma spesso ignorata, presenza delle aziende alimentari nella storia industriale della terraferma veneziana. (Testo di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin)
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Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33921.htm







La città fragile

                     
A Sant'Elena, Campo della Chiesa 3, mostra fotografica 'La città fragile'

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Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33989.htm









18 MAGGIO 2015

Food art for mood - V mostra del Gruppo Boiler
      
            
Mostra degli artisti: Elvezia Allari, Silvia Battisti, Françoise Calcagno, Cristina Cortese, Mario Esposito, Hélène Galante, Angela Grazia Galletto, Cate Maggia, Concetta Nasone, Rossella Pavan, Gabriele Perissinotto, Agustina Ponce, Luigi Rifani, Katia Scotti, Paola Volpato
La connessione tra realtà ambientale e produzione alimentare annovera un legame secolare con l’uomo, responsabile primario dell’interdipendenza tra l’ambiente circostante e le risorse fruibili da esso, garanti del sostentamento mondiale. È in questa prospettiva dunque che si ritiene necessario guardare alla Terra come fonte di vita e al cibo come energia essenziale. Il rinnovato gruppo Boiler presenta così la sua V mostra collettiva il cui filo conduttore, data la contemporaneità con l’EXPO milanese, è proprio il cibo che diviene energia essenziale. Esso è, oggi, elemento da osservare, gustare, annusare e toccare, soggetto di forme esteticamente funzionali e motore di sviluppo di una vera e propria “arte del cibo”.
La realtà terrestre offre innumerevoli risorse le quali, insieme, confluiscono verso il principio base dell’esistenza stessa: l’acqua. “L’oro blu”, principio originario di ogni forma di vita, si configura come elemento essenziale per il sostentamento dell’uomo, il cui cardine è, appunto, l’alimentazione. Gli artisti dunque si propongono di indagare, tramite la propria arte, l’aspetto costitutivo della vita e del suo mantenimento, considerando i mezzi che la natura offre e riconoscendo nel cibo un importante mezzo di intima espressione, adatto ad investigare gli aspetti più profondi e, nel medesimo tempo, idoneo a sollecitare un’attenta riflessione in merito alle grandi divergenze alimentari del pianeta.
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Biglietto: ingresso libero


Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-34030.htm








La città fragile



                     
A Sant'Elena, Campo della Chiesa 3, mostra fotografica 'La città fragile'

dettagli
Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33989.htm









19 MAGGIO 2015

Food art for mood - V mostra del Gruppo Boiler
      
            
Mostra degli artisti: Elvezia Allari, Silvia Battisti, Françoise Calcagno, Cristina Cortese, Mario Esposito, Hélène Galante, Angela Grazia Galletto, Cate Maggia, Concetta Nasone, Rossella Pavan, Gabriele Perissinotto, Agustina Ponce, Luigi Rifani, Katia Scotti, Paola Volpato
La connessione tra realtà ambientale e produzione alimentare annovera un legame secolare con l’uomo, responsabile primario dell’interdipendenza tra l’ambiente circostante e le risorse fruibili da esso, garanti del sostentamento mondiale. È in questa prospettiva dunque che si ritiene necessario guardare alla Terra come fonte di vita e al cibo come energia essenziale. Il rinnovato gruppo Boiler presenta così la sua V mostra collettiva il cui filo conduttore, data la contemporaneità con l’EXPO milanese, è proprio il cibo che diviene energia essenziale. Esso è, oggi, elemento da osservare, gustare, annusare e toccare, soggetto di forme esteticamente funzionali e motore di sviluppo di una vera e propria “arte del cibo”.
La realtà terrestre offre innumerevoli risorse le quali, insieme, confluiscono verso il principio base dell’esistenza stessa: l’acqua. “L’oro blu”, principio originario di ogni forma di vita, si configura come elemento essenziale per il sostentamento dell’uomo, il cui cardine è, appunto, l’alimentazione. Gli artisti dunque si propongono di indagare, tramite la propria arte, l’aspetto costitutivo della vita e del suo mantenimento, considerando i mezzi che la natura offre e riconoscendo nel cibo un importante mezzo di intima espressione, adatto ad investigare gli aspetti più profondi e, nel medesimo tempo, idoneo a sollecitare un’attenta riflessione in merito alle grandi divergenze alimentari del pianeta.
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Biglietto: ingresso libero


Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-34030.htm









Camera e cucina. La fotografia è in tavola
 

Mostra fotografica a cura di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin. In collaborazione con Archivio della Comunicazione, Civico5, La Gondola, Fatue, Fotosintesi, Marghera Fotografia
Un uovo simbolo di vita, il suo bel tuorlo giallo metafora di nutrimento, la foto di Simonetta Gasparini è un concentrato di tutti gli ingredienti della nostra ricetta: luce, esposizione e composizione, quanto basta di creatività mescolata alle più variegate e diversificate passioni per la materia prima, verdure di stagione, pesce, carne, cereali, pane... In mostra oltre un centinaio di lavori, sguardi e tecniche diverse per diversi immaginari fotografici e alimentari, fotografia concettuale piuttosto che food photography. Oltre la metà provengono dagli archivi dei più importanti circoli e associazioni fotografiche cittadine: La Gondola, Civico5, Fatue, Fotosintesi e Marghera Fotografia. Una importante selezione proviene dall’Archivio della Comunicazione e racconta, dai primi anni del Novecento e sino ai nostri giorni, uomini, cibi e atmosfere della tradizione alimentare, sociale ed economica di Venezia, di Mestre e del suo entroterra. Alle immagini “storiche” - realizzate da alcuni importanti fotografi e agenzie fotografiche del secolo scorso come la “Reale Fotografia Giacomelli”- dal sapore più nostalgico e retrospettivo, abbiamo affiancato degli scatti dal taglio antropologico e sociale. Questi ultimi, realizzati da alcuni viaggiatori-fotografi, documentano diversi paesi centro africani, dell’area asiatica occidentale e di quella orientale, dove ancora oggi i modi di produzione alimentare, di uso e di vendita del cibo sono lo specchio di bisogni primari e vitali non ancora soddisfatti. Una piccola sezione di “memorabilia” (incarti, pubblicità, contenitori), provenienti dall’Archivio Orlandini, testimonierà inoltre una significativa, ma spesso ignorata, presenza delle aziende alimentari nella storia industriale della terraferma veneziana. (Testo di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin)
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Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33921.htm










20 MAGGIO 2015

Food art for mood - V mostra del Gruppo Boiler
      
            
Mostra degli artisti: Elvezia Allari, Silvia Battisti, Françoise Calcagno, Cristina Cortese, Mario Esposito, Hélène Galante, Angela Grazia Galletto, Cate Maggia, Concetta Nasone, Rossella Pavan, Gabriele Perissinotto, Agustina Ponce, Luigi Rifani, Katia Scotti, Paola Volpato
La connessione tra realtà ambientale e produzione alimentare annovera un legame secolare con l’uomo, responsabile primario dell’interdipendenza tra l’ambiente circostante e le risorse fruibili da esso, garanti del sostentamento mondiale. È in questa prospettiva dunque che si ritiene necessario guardare alla Terra come fonte di vita e al cibo come energia essenziale. Il rinnovato gruppo Boiler presenta così la sua V mostra collettiva il cui filo conduttore, data la contemporaneità con l’EXPO milanese, è proprio il cibo che diviene energia essenziale. Esso è, oggi, elemento da osservare, gustare, annusare e toccare, soggetto di forme esteticamente funzionali e motore di sviluppo di una vera e propria “arte del cibo”.
La realtà terrestre offre innumerevoli risorse le quali, insieme, confluiscono verso il principio base dell’esistenza stessa: l’acqua. “L’oro blu”, principio originario di ogni forma di vita, si configura come elemento essenziale per il sostentamento dell’uomo, il cui cardine è, appunto, l’alimentazione. Gli artisti dunque si propongono di indagare, tramite la propria arte, l’aspetto costitutivo della vita e del suo mantenimento, considerando i mezzi che la natura offre e riconoscendo nel cibo un importante mezzo di intima espressione, adatto ad investigare gli aspetti più profondi e, nel medesimo tempo, idoneo a sollecitare un’attenta riflessione in merito alle grandi divergenze alimentari del pianeta.
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Biglietto: ingresso libero


Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-34030.htm









Camera e cucina. La fotografia è in tavola
 

Mostra fotografica a cura di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin. In collaborazione con Archivio della Comunicazione, Civico5, La Gondola, Fatue, Fotosintesi, Marghera Fotografia
Un uovo simbolo di vita, il suo bel tuorlo giallo metafora di nutrimento, la foto di Simonetta Gasparini è un concentrato di tutti gli ingredienti della nostra ricetta: luce, esposizione e composizione, quanto basta di creatività mescolata alle più variegate e diversificate passioni per la materia prima, verdure di stagione, pesce, carne, cereali, pane... In mostra oltre un centinaio di lavori, sguardi e tecniche diverse per diversi immaginari fotografici e alimentari, fotografia concettuale piuttosto che food photography. Oltre la metà provengono dagli archivi dei più importanti circoli e associazioni fotografiche cittadine: La Gondola, Civico5, Fatue, Fotosintesi e Marghera Fotografia. Una importante selezione proviene dall’Archivio della Comunicazione e racconta, dai primi anni del Novecento e sino ai nostri giorni, uomini, cibi e atmosfere della tradizione alimentare, sociale ed economica di Venezia, di Mestre e del suo entroterra. Alle immagini “storiche” - realizzate da alcuni importanti fotografi e agenzie fotografiche del secolo scorso come la “Reale Fotografia Giacomelli”- dal sapore più nostalgico e retrospettivo, abbiamo affiancato degli scatti dal taglio antropologico e sociale. Questi ultimi, realizzati da alcuni viaggiatori-fotografi, documentano diversi paesi centro africani, dell’area asiatica occidentale e di quella orientale, dove ancora oggi i modi di produzione alimentare, di uso e di vendita del cibo sono lo specchio di bisogni primari e vitali non ancora soddisfatti. Una piccola sezione di “memorabilia” (incarti, pubblicità, contenitori), provenienti dall’Archivio Orlandini, testimonierà inoltre una significativa, ma spesso ignorata, presenza delle aziende alimentari nella storia industriale della terraferma veneziana. (Testo di Elisabetta Da Lio e Tiziano Bolpin)
dettagli
Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33921.htm







La città fragile



                     
A Sant'Elena, Campo della Chiesa 3, mostra fotografica 'La città fragile'

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Biglietto: ingresso libero
Fonte: http://www.agendavenezia.org/it/evento-33989.htm




 

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